Ecco i derby del bomber che non c'è

Ecco i derby del bomber che non c'è Squalificato Aguilera, infortunati Baggio e Schillaci, Van Basten difficilmente giocherà Ecco i derby del bomber che non c'è Ma Mondo applaude le punte all'antica Sarà la domenica dei gol difficili Squalificato Aguilera, infortunati Baggio e Schillaci, in forte dubbio Van Basten, eccovi i derby della fantasia, della classe e dell'invenzione diminuite. Soprattutto, i derby del bomber assente. Se torinisti e juventini si sono già abituati all'idea della rinuncia ai propri principi dell'area di rigore, a Milano una piccola incertezza l'hanno ancora. Riguarda i rossoneri: Van Basten sta male, il ginocchio destro è distorto, solo all'ultimo momento, l'olandese saprà se dovrà dare forfait. Schillaci, al contrario, ha già la sgradita sicurezza della tribuna. Parlare di Totò come cannoniere è ormai alquanto azzardato, l'eroe di Italia '90 e il gol continuano a non andare d'accordo (solo due reti segnate sinora): però i fasti antichi, l'ansia di riscatto e l'enorme volontà che butta in campo non gli hanno tolto il rango e l'aura di pericolo pubblico; impossibile agli interisti, tifosi e squadra, non rimpiangerne l'indisponibilità nella partita più importante per loro, e fors'anche per l'interesse attorno al campionato. Strana, quindi, la sorte dei due derby. Stranissima, poi, quella della stracittadina torinese. Costretti al rango di spettatori i bomber per eccellenza, sarà ugualmente sfida tra predatori dell'area: per la precisione, la sfida tra centravanti di una razza in via d'estinzione: quella della punta di sfondamento, dell'attaccante vecchia maniera che, possente nel fisico e nell'animo, si fa largo nelle mischie e di potenza, tra calcioni, gomitate, spintoni presi e dati va in gol o vi manda i compagni. Il derby dei centravanti che stanno scomparendo è teorizzazione elaborata da Mondonico al Filadelfia, tra annunci di bagna caoda provenienti dalla cucina della custode, miagolii di un gatto tigrato sulle scale degli spogliatoi e l'abbaiare di un bastardino nero nell'antistadio. Secondo la catalogazione mondonicense, di punte italiane old-style ne sono sopravvissute quattro: in ordine alfabetico, Carnevale, Casiraghi, Silenzi e Vialli. Curiosamente, o eccezionalmente, tre saranno in campo domani. La coincidenza suggerisce all'allenatore granata il seguente invito: «Sacchi venga a Torino, vedrà all'opera un particolare tipo di punta che al fiuto innato per la rete unisce la virtù di aprire varchi, di fare la torre nel mezzo dell'area: un tipo sempre fondamentale in certe occasioni». Mondonico indulge a una pausa, prosegue: «Sì, se fossi Sacchi sceglierei il derby della Mole. Le due Scozie, quella under 21 e quella maggiore, hanno dimostrato che i centravanti al modo di Vialli, Casiraghi e Silenzi sono sempre utilissimi. Un esempio? Pensate alla vitto¬ ria degli azzurrini di Maldini, all'efficacia di Christian Vieri, autore non solo del gol risolutore ma anche di preziosi aiuti ai compagni. Ecco, Vieri (la scorsa settimana prestato dal Toro al Pisa, ndr) mi sembra l'unico, tra i giovani, in grado di emulare, e chissà, magari superare, i tre bomber di sfondamento che vedremo al Delle Alpi. Certo, ai due bianconeri e al mio Silenzi, che è davvero il modello di una certa maniera di essere centra- vanti, bisogna aggiungere Carnevale: però, il romanista è già oltre i trent'anni». Mondonico è uomo ricco di risorse e, spesso, di singolarità. Infatti, è non poco singolare che il tecnico del Torino, beninteso senza alcuna intenzione polemica, proponga i bomber che si stanno estinguendo all'attenzione di Sacchi il cui amore per punte dalle caratteristiche completamente opposte è stata ribadita dalle scelte di Glasgow: esilio in panchina di Vialli, fiducia massima al guizzante Signori. Il bel tempo andato, anche in epoche di calcio totale, fondato sulla velocità e la versatilità tecnico-tattica dei giocatori, ha sempre il suo fascino: fatto sta che 50 mila persone, entità considerevole per gli umori torinesi, si sono già assicurate un posto allo stadio versando nelle casse granata quasi due miliardi: disponibili ancora 14 mila tagliandi, mille dei quali di curva Scirea. Claudio Giacchino Pato Aguilera è squalificato; al suo posto gioca Silenzi come spalla di Casagrande che è guarito Disponibili tutti i granata: Annoni seguirà Casiraghi, Bruno per Vialli A centrocampo duello tra Venturin e Platt Baggio è costretto alla tribuna dalla frattura alla costola La sua assenza ripropone Casiraghi che giocherà a fianco di un Vialli nervoso per 'esclusione dalla Nazionale Van Basten capocannoniere con 12 gol è in forte dubbio: distorsione al ginocchio destro, solo in extremis i medici decideranno se può essere utilizzato. Capello ha pronto Papin

Luoghi citati: Filadelfia, Glasgow, Italia, Milano, Torino