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L'Italia fa a gara per aiutare il piccolo Nicola Vive nella discarica L'Italia fa a gara per aiutare il piccolo Nicola NAPOLI. Da ieri Nicolino Liguori, il bimbo di 3 anni che vive tra i rifiuti a Villa di Briano, nel Casertano, ha una vera casa. E' quella delle zie che lo hanno accolto a Mugnano, un paese vicino, insieme con la madre. Un'offerta arrivata dopo che la sua storia, trasmessa da Tg2 «Diogene», è finita su tutti i giornali. Ma per lui, che per tetto ha avuto finora un tugurio senza servizi igienici, il futuro potrebbe rivelarsi meno amaro. Il Comune, la Rai e la Croce Rossa hanno aperto conti correnti per raccogliere fondi in favore della famiglia. Da ogni regione d'Italia sono giunte centinaia di telefonate di aiuto per quel bimbo che con la madre rovistava nella discarica alla ricerca di residui di cibo e di oggetti da poter rivendere. E il prefetto di Caserta, Corrado Catenacci, ha disposto che per assicurare una casa decente a Nicola si ricorrà a ogni mezzo, compresa la requisizione. [m. ci.]