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RIVOLI «CHI HA PAURA DI VIRGINIA WOOLF?» RIVOLI «CHI HA PAURA DI VIRGINIA WOOLF?» TESTO rappresentatissimo sin dalla sua nascita (è datato 1962) «Chi ha paura di Virginia Woolf?» del drammaturgo statunitense Edward Albee aprirà la quinta edizione di «Voglia di Teatro», la stagione teatrale di Rivoli. Per le parti di Martha e George, la coppia di coniugi di mezza età che sullo schermo cinematografico hanno avuto il viso e il corpo di Elizabeth Taylor e Richard Burton, il regista Franco Però ha chiamato Marina Malfatti (nella foto) e Corrado Pani. I due attori saranno affiancati da Claudio Puglisi e Elisabetta Cavallotti che interpreteranno rispettivamente i personaggi di Nick e Honey, l'altra coppia, più giovane, coinvolta in una crudele notte di vergogne rinfacciate, oscuri sensi di colpa e dolorose verità. Oltre a questa commedia che andrà in scena martedì 24 novembre alle ore 21, sono nove gli spettacoli che compongono il cartellone '92-'93 e che verranno rappresentati al Teatro Don Bosco di Cascine Vica. Il 10 dicembre un'altra coppia, Giuseppe Pambieri e Lia Tanzi, con «L'inquilina del piano di sopra», in questi giorni al Teatro Fregoli. Lunedì 11 gennaio un testo pirandelliano del 1910, «Pensaci, Giacomino!», interpretato da Ernesto Calindri nella parte del lucido professor Toti, da Liliana Feldman, Miriam Mesturino, Adolfo Fenoglio e Riccardo Diana. Quindi nuovamente una coppia famosa del teatro italiano: Ombretta Colli, diretta dal marito Giorgio Gaber (coautore dei testi accanto alla stessa Colli e a Giampiero Alloisio) presenta il 26 gennaio «Donne in amore». Ancora Pirandello, sebbene in uno dei testi meno rappresentati del drammaturgo siciliano, per Valeria Moriconi, protagonista di «Trovarsi», che andrà in scena il 10 febbraio con la regia di Giuseppe Patroni Griffi. La settimana successiva, il 18 febbraio, Ottavia Piccolo interpreta «Pazza» di Tom Topor; il 23 febbraio tornano i classici con «La scuola delle mogli» di Molière, per l'interpretazione e la regia di Mario Scaccia. A marzo due spettacoli: il 16 «L'importanza di chiamarsi Ernesto», di Oscar wilde, con Ileana Ghione e Carlo Simoni; il 29 «La cicogna si diverte» di André Roussin, con Valeria Valeri e Paolo Ferrari. Infine, a chiudere la programmazione il 20 aprile, una arcinota commedia di Kesserling, «Arsenico e vecchi merletti», con Geppy Gleijses, Isa Barzizza, Marina Suma, Regina Bianchi. L'abbonamento a 5 spettacoli costa 120 mila lire (110 mila ridotto). Il biglietto singole 28 mila. Per ulteriori informazioni rivolgersi al numero 958.65.72 958.72.22 interno 269. [m. bo.] Wm