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L'altra metà del cielo nella Palestina di oggi Fuori concorso: «El Jabal» di Hanna Elias L'altra metà del cielo nella Palestina di oggi u NA mano sensibile e attenta, quella del regista palestinese Hanna Elias, che racconta in «El Jabal» la condizione dell'altra metà dèi cielo in quella parte del mondo (la Palestina, appunto) che siamo abituati a vedere sempre e solo attraverso immagini di guerra e di rivolta. Qui, con occhio partecipe ma senza perdere di vista la funzione narrativa della storia, usando al tempo stesso un taglio etno-antropologico per illustrarla -, Elias rintraccia l'antica tradizione che vede nella fuga d'amore l'unico modo per opporsi a un matrimonio combinato e non voluto. Una fuga che può rivelarsi rischiosa fino al punto da mettere a repentaglio la propria vita se il clan farnuiare riesce a bloccarti mentre cerchi di attraversare El Jabal, la montagna del titolo, una presenza minacciosa ma forse anche amica, Una sorta di nume che presiede, impassibile, alle sorti degli uomini che vivono alle sue pendici. Quando Insaf, povera figlia di contadini (ma «la più bella ragazza della Galilea»), viene promessa in moglie al figlio di un ricco avvocato di città, la giova- ne non riesce a far valere presso il padre le sue ragioni, quelle del cuore che la vogliono innamorata di un suo pari, un bel ragazzo povero che la guarda da lontano al mercato, dove vanno ambedue a vendere i frutti della loro terra. Suo padre, un padrone che non sente ragioni, ha ormai deciso anche per lei. A questo punto, però, scatta la solidarietà delle altre donne della famiglia: quella più timorosa e tiepida della madre, quella più agguerrita e senza mezzi termini della nonna, che ricorda la propria giovinezza e non vuole che la nipote sprechi la sua vita. E' arrivato il momento della fuga: forse, oggigiorno, non si rischia più di essere uccise ma> in ogni modo, quell'istante viene vissuto con lo stesso disagio, come una trasgressione cui non si è ancora abituate, con una sensazione di pericolo incombente. Loredana Leconte L'attrice palestinese Haiam Abbasi in una scena di «El Jabal»