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Butta il volantino «nazi» Studente picchiato a Roma Aggredito da alcuni giovani davanti alla scuola Butta il volantino «nazi» Studente picchiato a Roma ROMA. Un ragazzo di 18 anni, studente del Liceo scientifico «Isacco Newton» di Roma, è stato picchiato ieri mattina davanti alla scuola per aver strappato e gettato un volantino di «Meridiano zero», l'organizzazione di destra che con il «Movimento politico» raccoglie simpatie e adesioni anche tra i naziskin. L'aggressione è avvenuta davanti all'ingresso del liceo dove cinque-sei giovani che non frequentano l'istituto stavano facendo il volantinaggio. Il ragazzo, iscritto all'ultimo anno, ha detto di aver preso e gettato il volantino; subito dopo il gruppo lo ha aggredito e pestato. Lo studente è stato portato all'ospedale San Giovanni e ricoverato in astanteria con una prognosi di dieci giorni. Nel volantino «Meridiano zero» annunciava un'assemblea di «studenti rivoluzionari per sabato prossimo in un teatro della capitale promossa contro l'appiattimento dell'esistenza, la manipolazione genetica, l'omologazione informatica nelle scuole, e l'avvento della tecnocrazia». L'aggressione è stata condannata con un documento dall'assemblea dei 600 studenti del liceo. Subito dopo essere stato visitato dai medici dell'ospedale, il giovane, che ha chiesto di rimanere anonimo, ha voluto essere dimesso ed è tornato a casa. Le sue condizioni non sono considerate gravi: «Il ragazzo era un po' dolorante, ma perfettamente lucido - ha spiegato il responsabile dell'Astanteria -, le botte gli avevano procurato un leggero trauma cranico e qualche contusione sul torace e sul viso, all'altezza dello zigomo sinistro». «Sta bene - ha risposto al telefono di casa la zia -, si è un po' spaventato e anche noi abbiamo passato un brutto momento, ma ora è passato tutto». [Ansa]