Gela, un corteo di fiaccole contro i boss

Gela, un corteo di fiaccole contro i boss Ieri, in duemila Gela, un corteo di fiaccole contro i boss GELA. Circa duemila persone hanno partecipato, ieri sera, a una «fiaccolata contro la violenza e la mafia», organizzata dalle associazioni giovanili di volontariato, dagli scout e dall'Azione cattolica. Un corteo silenzioso ha raggiunto piazza Salandra dove, alla presenza del vescovo, Vincenzo Cirrincione, è stata commemorata Grazia Scimè, vittima innocente della guerra di mafia, e il commerciante Gaetano Giordano, ucciso dal racket. Quattro anni fa, nel mercatino rionale della stessa piazza, la Scimè fu uccisa in un agguato teso a un venditore ambulante, pregiudicato, rimasto ferito insieme con altre quattro massaie che facevano la spesa. «Riflettere, oggi, sulla morte di persone innocenti deve servire da monito per tutti; perché ci si mobiliti per gridare la voglia di vivere di una città che va liberata dalla violenza». 'Ansai

Persone citate: Grazia Scimè, Scimè, Vincenzo Cirrincione