Ma l'Under 21 ci regala un bel successo

Ma l'Under 21 ci regala un bel successo Ma l'Under 21 ci regala un bel successo La squadra di Maldini rimonta con Panucci e vince con Vieri MOTHERWELL DAL NOSTRO INVIATO C'è un marchio tutto italiano su questa vittoria della Under 21, che riconduce alle classiche vittorie ottenute all'estero, misto di astuzia, costanza e fortuna. Così una partita che si era messa malissimo, con un'Italia annichilita di fronte a un Scozia che macinava un calcio frenetico anche se impreciso, si è trasformata in un trionfo. Il gol vincente è arrivato al 90', quando tutti si rallegravano per il pareggio. Vittoria della volontà, ma anche sagra del brivido. In almeno due occasioni gli scozzesi sono andati vicini al raddoppio e buon per noi che in porta c'era Visi, a suo agio nella prima par¬ tita all'estero di rilievo. Visi è l'emblema di questa Under di precari, spesso abituati alla panchina, se non alla tribuna. In poco tempo, Maldini ha saputo assemblare una squadra in grado di reggere confronti contro squadre non irresistibili, ma più abituate a un certo tipo di calcio. Così il cammino europeo è cominciato nel migliore dei modi. Ma, come detto, la partenza non è stata delle più confortanti. La Scozia è partita pancia a terra e i ragazzi di Maldini hanno impiegato un tempo per raccapezzarsi. Anche a livello giovanile il calcio scozzese si è evoluto, quindi niente traversoni a non finire, ma una manovra più moderna rispetto al passato. Già al 12' i blu hanno provato a supe¬ rare Visi, ma il portiere azzurro ha bloccato un tiro di McLaren. Poi al 19' ancora Visi di scena con una spericolata uscita di pugno sempre sul temutissimo scozzese. Il frutto di tanta pressione è arrivato al 25'. Cois ha svirgolato un pallone finito sul ginocchio di Panucci e di qui è rimbalzato verso Dailly che ha aggirato Visi e ha segnato. Nulla da dire, vantaggio sacrosanto e grande paura di un disastro. Invece ecco l'Italia che non ti aspetti. Già sul finire del primo tempo, vicinissima al gol con Favalli, il cui tiro è respinto da Reid. Poi nella ripresa ecco il vero volto della squadra azzurra, assistita da buone idee e buona sorte. Al 56' il pari: c'è un fallo su Mignani a circa venti metri da Reid. La punizione è di Panucci, che calcia da specialista. La Scozia reagisce e al 58' crea una mischia furibonda in area italiana. Visi respinge alla grande un tiraccio di Dailly, poi la palla schizza sul braccio di Mignani, che libera. Per l'arbitro tutto regolare. Poi altri attimi di panico al 64' con un tiro di Ferguson che si stampa sul palo ed al 66' per un intervento sospetto di Bonomi ai danni di McLaren. La Scozia si cheta, l'Italia si esalta. All'85' Visi salva ancora su McLaren, ma il capolavoro lo compie all'89 l'ex rugbista Christian Vieri, finora isolato con Muzzi in attacco. I bomber si riscattano: scappa il romanista e serve l'ex granata piazzato in area. Botta e gol. [f. ver.J SCOZIA ITALIA REID 6 VISI 6,5 WRIGHT 6,5 BONOMI 6 BOLLAN 6 FAVALU 6 BAIN 6 SACCHETTI 5,5 SALTON 6 PANUCCI 6,5 BURLEY 6 MIGNANI 5,5 O'NEIL 6,f COIS 6 BERNARD 6 (81" ORLANDINI) sv DAILLY 6,5 ALTOMARE 5 FERGUSON 6 VIERI 6,5 MCLAREN 6,5 MAINI 6 MUZZI 6 All.: BROWN 6 All.: MALDINI 6 2 Arbitro: RUOKONEN 5,5 Rati: 25' Dailly, 56' Panucci, 89' Vieri. Ammoniti: 24' Altomare, 29' McLaren, 63' Mignani, 69' Sacchetti. Spettatori: 6074 paganti.

Luoghi citati: Italia, Scozia