E il Cip dà l'allarme

E il Cip dà l'allarme E il Cip dà l'allarme «L'inflazione minaccia di ripartire» ROMA. Dietro l'angolo c'è la minaccia di un rialzo dell'inflazione di 2-2,5 punti percentuali. La svalutazione della lira, decisa a settembre, non ha avuto ancora ripercussioni sui prezzi al consumo a ottobre, mese in cui il tasso annuo di inflazione aveva raggiunto il 5%, scendendo ai livelli più bassi degli ultimi quattro anni. Ma - avverte il Cip (Comitato interministeriale prezzi) - un rialzo del costo della vita è in agguato. Lo shock sui prezzi determinato dalla svalutazione della divisa italiana sarà «diluito nel tempo». Comunque, un rialzo è certo: «Una sua traslazione meccanica e puntuale sui prezzi al consumo fa stimare, di per sé, una ricaduta sull'indice Istat di 2-2,5 punti percentuali». E ciò - si legge nella prima relazione sull'andamento dei prezzi, predisposta dal Cip - senza tener conto del «contagio» che in una nuova fase congiunturale «potrebbe provocare la svalutazione sui costi interni». Quindi, anche se l'effetto pieno di questo maggior aumento dei prezzi, stante la situazione del mercato, «può essere spostato su un orizzonte al momento non definibile, esso deve essere tenuto sempre presente nel programmare gli obiettivi di rientro dell'inflazione». Più ottimista invece il presidente dell'Istat, Guido Rey, che considera non «irrealistico» l'obiettivo di un'inflazione al di sotto del 5% a fine anno. Inau¬ gurando la prima conferenza nazionale di statistica, Rey non si è sbilanciato sull'andamento dei prezzi al consumo per il mese in corso, anche se ha precisato che «non vengono, per il momento, segnalate novità preoccupanti». Il presidente dell'Istat ha quindi polemizzato con la decisione di escludere i tabacchi dal «paniere» utilizzato per misurare l'andamento dell'inflazione. «Mi sembra - ha detto Rey - una gratuita interferenza - tenuto conto che l'incidenza di questa voce sul dato complessivo risulta modestissima. Non valeva neanche la pena di sollevare questo polverone, tenuto conto che l'assenza dei tabacchi dal paniere non modifica quasi l'indice».

Persone citate: Guido Rey

Luoghi citati: Roma