Agazzani, Bocca, Griseri i tre premiati stasera al Circolo della stampa di Andreina Griseri

Agazzani, Bocca, Griseri i tre premiati stasera al Circolo della stampa Riconoscimenti a piemontesi Agazzani, Bocca, Griseri i tre premiati stasera al Circolo della stampa Dodicesima edizione dei Premi istituiti dal Circolo della stampa di Torino per offrire riconoscimenti a piemontesi che si sono distinti nei vari campi operativi della società italiana. Stasera alle 21, nell'elegante sede di corso Stati Uniti 27, il terzetto premiato per l'edizione 1992 con le targhe d'argento sarà composto da Angelo Agazzani, Giorgio Bocca e Andreina Griseri. Nomi noti nella musica corale, nel giornalismo e nella storiografia dell'arte. Parteciperanno con i premiati Michela Di Macco, Ezio Mauro e Michele Straniero. Condurrà la serata Giorgio Martellina Agazzani riceverà il Premio del Circolo in rappresentanza della Camerata Corale La Grangia, da lui fondata e dallo stesso portata per il mondo a farsi conoscere. A proposito di questo gruppo specializzato nella ricerca musicale della regione subalpina, Massimo Mila ebbe a scrivere: «La Grangia vale per l'equilibrio fonico e la bravura degli interpreti, a fronte delle canzoni piemontesi spesso disadorne e schive come la sua gente». Giorgio Bocca non ha bisogno di molte presentazioni. La sua fama di giornalista e scrittore nonché di instancabile esploratore del costume politico italiano è fin troppo nota. Bocca è di Cuneo, dunque un piemontese di profonde radici anche se da anni vive e lavora a Milano. Il suo libro più recente è «L'Inferno. Profondo Sud, male oscuro» (Mondadori). Ma la targa del Circolo gli sarà offerta non soltanto per la sua produzione di scrittore bensì per l'intera attività di intellettuale impegnato e di sottile polemista. Con il riconoscimento attribuito ad Andreina Griseri, fa notare il Circolo della stampa, s'è inteso «premiare una lunga, appassionata, prestigiosa attività storiografica e filologica nel campo degli studi artistici». La Griseri, nata a Mondovì, ha cominciato la sua carriera di docente di Storia dell'Arte nel 1957, alla Facoltà di Magistero dell'Università di Torino. Fondamentali un suo saggio su Jaquerio e sul gotico in Piemonte nonché la serie di studi su Gaudenzio Ferrari. Andreina Griseri, studiosa d'arte

Luoghi citati: Cuneo, Milano, Mondovì, Piemonte, Torino