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«Marchegiani carico, ma pure Vialli» DERBY A TORINO Juve, oggi test nel Canavese; Mondonico certo di riavere un portiere paratutto «Marchegiani carico, ma pure Vialli» Borsano conferma: a fine anno potrei lasciare Il tecnico: con i tifosi la frattura è insanabile TORINO. La febbre del derby contagia più il Torino della Juventus, almeno stando alla convulsa giornata vissuta ieri dai protagonisti di casa granata. Dapprima ci ha pensato il presidente Borsano, in un'intervista andata in onda in serata al Tg3 regionale, a lanciare nuovi segnali di resa: «Se qualcuno si farà avanti, a fine stagione potrei anche abbandonare la guida della società». E ha aggiunto, a commento della vicenda che ha portato alla cessione di Lentini: «In estate è finito il feeling tra me e i tifosi». Una frattura insanabile. Persino Mondonico, portato a sdrammatizzare ogni tipo di problema, a una precisa domanda ha risposto: «Non credo proprio che questo derby, comunque vada a finire, servirà a riconciliare la società con la tifoseria. Ormai si è rotto tutto e non sarà un successo sulla Juve a modificare la situazione». Sempre Mondonico, forse indispettito perché Sacchi non ha convocato in Nazionale la coppia centrale granata Fusi-An- noni in quanto non gioca a zona, ha lanciato una frecciata al et azzurro: «Spero che Marchegiani sia stato escluso dalla partita contro la Scozia perché Pagliuca è stato ritenuto più in forma. Perché se la scelta dipende dal modulo difensivo allora dico che è ima cretinata. Rimango convinto che la Nazionale si conquista per i meriti accumulati negli anni, non possono bastare poche esibizioni a fare di un giocatore un punto fisso in azzurro». Come reagirà Marchegiani all'esclusione? E' la domanda che tutti hanno posto ieri a Mondonico e a Fusi, capitano granata. Il tecnico non ha dubbi: «Dopo gli infortuni di Cagliari, il mio portiere ha dimostrato di possedere carattere sfoderando grandi parate. Sicuramente lo ritroverò caricatissimo. Purtroppo, conoscendolo bene, ritengo che anche l'altro escluso, Vialli, darà il massimo nel derby». Fusi: «Mi aspetto un Vialli ancora più desideroso di tornare al gol». Trapattoni per primo si au¬ gura che Gianluca ritrovi in bianconero gli stimoli venuti a mancare in azzurro. Senza i Nazionali azzurri e stranieri, oggi (ore 14,30, arbitro Musso di Nichelino) la squadra bianconera giocherà un'amichevole a San Maurizio Canavese. Formazione di partenza: Rampolla, Torricelli, Marocchi, Calia, Carrera, De Marchi, Di Canio, Giacobbo, Ravanelli, Ragagnin e Casiraghi, con Trombini (il 12° nel derby) e Conte (acciaccato) in campo nella ripresa. Domani anche il Toro gio- cherà un test-collaudo a Villar Perosa. Non è casuale la trasferta nel feudo bianconero. Mondonico: «Se le strutture sono valide non vedo perché non dovremmo prendere in considerazione l'idea di trascorrere il ritiro precampionato in una località vicina a Torino». Costerà 10 mila lire (5 mila i ridotti) vedere il Toro in Val Chisone. Per il derby, invece, rimangono solo i posti più cari: già 27 mila i biglietti venduti dal club granata (incasso di oltre 1100 milioni) e quasi 21 mila dal club bianconero (incasso superiore ai 600 milioni). Esaurite le curve per Juventus-Milan di domenica 29 novembre. Presso le biglietterie di via Cavour 30, la sede Bnl di via XX Settembre e il punto vendita Publigest al Delle Alpi, la Juve sta mettendo in vendita i restanti tagliandi: 120 mila lire il 1° anello Tribuna Est e i terzi anelli Est e Ovest; 140 mila il 2° anello Tribuna Est; 150 mila il 1" anello Tribuna Ovest. Franco Battolato Mondo: spero non sia la zona ad aver tolto l'Italia a Marchegiani