Altro punto per lo sfidante di Ro. Be.

Altro punto per lo sfidante Altro punto per lo sfidante Signori e Baggio tandem fisso anche nella partitella a Prato PRATO DAL NOSTRO INVIATO Un altro indizio prò Signori alla ripresa degli allenamenti, dopo un giorno di amorosa siesta. Arrigo Sacchi torchia il gruppo. Un'ora e mezzo sotto la pioggia battente e, in ossequio all'ultimissima mania, alla luce dei riflettori. A Prato, e non a Firenze: come da programma alternativo, visto che la Federazione - giurano in Comune - si era dimenticata di avanzare formale richiesta. Una partitella di 30' suggella il tutto. Il et. passa dal bersaglieresco 4-3-3 di mercoledì (50 alla Primavera deli'EmpoliLa un più rigoroso 4-4-2. Con Roberto Baggio e Signori in punta. Fuori Vialli. Fuori Lentini. Colonne, entrambi, della squadra allenatrice, composta, fra gli altri, da Marchegiani, Lanna, Costacurta, Corini, Mancini e Ancelotti. I titolari (o presunti tali) si schierano così: Pagliuca fra i pali; Mannini, Baresi, Maialini e Di Chiara in difesa; Bianchi, Albertini, Donadoni ed Eranio quadrilatero di centro campo; poi R. Baggio e Signori. Risultato: 1 -0 per gli «altri», gol di Lentini e belle parate di Marchegiani. Sugli spalti, non più di cinquecento fedelissimi. Dino Baggio, contrattura alla coscia sinistra, lavora a parte e da oggi rientra nei ranghi. L'Arrigo fa catenaccio: «Non prendete le formazioni per oro colato. Mi premeva tenere tutti sotto pressione». Ancora: Vialli «riserva» ha fatto scalpore, specialmente in relazione alla partitella di mercoledì. «Più interesse c'è - sorride - e meglio è». Oggi, doppia razione. Domani a Lucca, ultimo collaudo contro i pupi della Lucchese (ore 18). Sacchi non esclude di presentare, in quella sede, la sintesi delle sue alchimie. Il rispetto che nutre per la Scozia lo porta a soppesare ogni mossa, anche la più insignificante. Le azioni di Signori continuano a «volare». Da mercoledì a ieri, ha fatto coppia fissa con Baggio. Resta un altro dilemma. Tre punte o un centrocampo più guarnito? In parole povere: il tridente Lentini-Baggio-Signori o, cancellato Lentini dopo aver sacrificato Vialli, il quartetto Bianchi-Albertini-DopadoniEranio a supporto del tandem d'attacco? Nessun dubbio, viceversa, sull'assetto - definitivo - della difesa. Davanti a Marchegiani, Mannini a destra, Baresi e Maldini centrali, Di Chiara a sinistra. [ro. be.]

Luoghi citati: Firenze, Lentini, Lucca, Prato, Scozia