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In un libro l'amore gay di Martina Caso Navratilova In un libro l'amore gay di Martina WASHINGTON. Judy Nelson, per otto anni compagna di Martina Navratilova, la grande tennista, sta scrivendo un libro sulla sua vita con il titolo «Partita d'amore, Nelson contro Navratilova». La data di pubblicazione non è stata annunciata ma risulta che prima il testo sarà sottoposto alla tennista che, nell'accordo extragiudiziale che ha posto fine alla causa per alimenti intentatale dall'ex amica, si è premunita perché non siano messi in piazza certi aspetti della loro vita in comune. La Nelson ha ricavato più di un milione di dollari dalla vendita della lussuosa villa di Forth Worth dove le due donne hanno vissuto insieme e rimasta a lei. Ora ha annunciato che metterà all'asta il 20 novembre mobili e gioielli, tra cui un anello di Tiffany's con diamante da tre carati e braccialetti tempestati di pietre preziose a forma di cuoricini. Intanto la Navratilova è scesa in campo con decisione contro il Colorado: la tennista ha fatto causa allo Stato delle Montagne Rocciose per una nuova legge dello Stato diretta contro gli omosessuali. Votate di stretta misura in un referendum lo scorso 3 novembre, le nuove norme proibiscono allo Stato di emanare direttive a tutela dei diritti dei gay: «E' una misura palesemente incostituzionale perché di fatto incoraggia la discriminazione», ha dichiarato Martina alla corte assieme ad altri sei residenti «omosex» dello Stato che hanno chiesto di rimanere anonimi per paura di rappresaglie. Di tutt'altro parere, ovviamente, Will Perkins, fondatore dell'organizzazione «Colorado for family values» che ha sponsorizzato il referendum antigay: «Il nostro obiettivo non è mai stato quello di emarginare, riteniamo però che l'orientamento sessuale non possa essere un criterio accettabile per il riconoscimento di speciali diritti». [r. cri.] Martina Navratilova: l'ex tennista ha denunciato il Colorado per una legge contro i diritti degli omosessuali