«In Regione non ci sono massoni»

«In Regione non ci sono massoni» Mini-sondaggio «In Regione non ci sono massoni» In Regione non ci sono massoni. O almeno questo è il risultato di un sondaggio compiuto personalmente dal capogruppo di Rifondazione comunista, Pino Chiezzi. A metà seduta, Chiezzi aveva chiesto la parola alla presidente del Consiglio, Carla Spagnuolo, e aveva provocatoriamente dichiarato all'assemblea: «Vi informo che io non sono massone. Desidero comunicarvelo perché non vedo nulla di male a farne parte, ma per chiarezza vorrei che chi è iscritto a qualche loggia lo dica apertamente». Invito raccolto da nessuno, tranne dal pds Bosio che intervenendo su un argomento di tutt'altra natura ha esordito affermando: «Anch'io non sono massone». Poi è stato il capogruppo psi, Angelo Rossa, in una pausa del Consiglio a dire: «Me lo hanno chiesto tante volte, ma non ho mai accettato». Di fronte all'indifferenza degli altri, Chiezzi è allora tornato all'attacco e munito dell'elenco dei nomi è passato personalmente da ognuno dei consiglieri presenti in aula a ripetere il quesito. Tutti hanno risposto «No», tranne il de Sandro Cattaneo, recentemente sfiorato da un'inchiesta giudiziaria a Vercelli, suo collegio elettorale, che ha portato in carcere sindaco e mezza giunta. «Sì - ha risposto Cattaneo - e sono anche tifoso del Toro e amante della buona tavola». Poi è tornato sui suoi passi: «No, no, scherzavo: non sono massone». Il vicecapogruppo psi, Fiumara, ha invece risposto: «Potrebbe anche darsi». «Che te ne frega» ha invece replicato il repubblicano Ferrara. «No, sono solo iscritto alla de e alla Juve» ha risposto il capogruppo Picchioni, U cui nome era comparso (ma l'interessato aveva smentito) negli elenchi della P2 di Licio Gelli.

Persone citate: Angelo Rossa, Carla Spagnuolo, Cattaneo, Chiezzi, Fiumara, Licio Gelli, Picchioni, Pino Chiezzi, Sandro Cattaneo

Luoghi citati: Bosio, Ferrara, Vercelli