Il Genoa sceglie Maifredi

Il Genoa sceglie Maifredi Il Genoa sceglie Maifredi Spinelli lo preferisce a Fascetti la decisione soltanto nella notte GENOVA. E' come una lotteria. Oggi si pesca un numero e la gente saprà finalmente il nome del nuovo allenatore del Genoa, dell'uomo che sostituirà in panchina Bruno Giorgi. Il tecnico prescelto si presenterà direttamente al campo di allenamento (Pegli, ore 14), ha fatto capire il presidente Spinelli che ovviamente lo accompagnerà dai giocatori: insomma sarà una sorpresa per tutti. I candidati sono due, nell'or¬ dine Gigi Maifredi ed Eugenio Fascetti. Spinelli ha detto che le percentuali sono le stesse di Clinton e Bush alla vigilia delle elezioni Usa. Maifredi è Clinton e Fascetti è Bush. Dunque non dovrebbero esserci dubbi, a meno di inversioni di marcia dell'ultima ora. Gigi Maifredi, in effetti, parla già come se fosse il nuovo allenatore del Genoa: «Davvero non mi sembra possibile che i tifosi possano essere così di¬ stanti dalla squadra», dice l'ex tecnico di Bologna e Juventus, uno dei profeti della zona. E aggiunge al telefono dalla sua casa di Brescia: «Al momento non so nulla, ma se mi chiamano in mattinata per andare a Genova, è sicuro che partirò». Forse sa più di quel che vuole dire. La giornata di ieri, peraltro, è stata piena di dubbi, contatti, telefonate, sondaggi, illazioni, smentite, una lunga giornata a caccia di un allenatore capace di rilanciare il vecchio Genoa. Franco Scoglio si è chiamato fuori con la morte nel cuore, anche se pubblicamente ha dichiarato: «Non mi sono mai sentito in corsa». Sonetti, da parte sua, ha negato anche l'esistenza di una semplice telefonata esplorativa da parte di un emissario del Genoa. Maledetto toscano dalla lingua sciolta, ha sparato a zero su Ivic, anche lui inserito nella vasta rosa dei candidati: «Ma già che ci siamo, gli allenatori andiamo a prenderli nel Katanga...». Ottavio Bianchi, con già in tasca il contratto con il Napoli, si è invece divertito a pavoneggiarsi lasciando capire di essere stato contattato: «Ma per mille motivi devo privilegiare il Napoli, oggi avrò un incontro e nel caso dovesse andare a buca, sono pronto a prendere in considerazione altre proposte». Mai dare tutto per scontato, insomma, meglio tenersi aperta una strada. In serata a dipanare un poco l'intricata matassa, si ha pensato Spinelli: Clinton o Bush, oggi la verità. Giampaolo Ferrari

Luoghi citati: Bologna, Brescia, Genova, Usa