Israele ammassa truppe per un blitz anti-sciiti di A. Baq.

Israele ammassa truppe per un blitz anti-sciiti Via libera di Clinton all'ultima missione Baker Israele ammassa truppe per un blitz anti-sciiti TEL AVIV NOSTRO SERVIZIO Israele ha decretato lo stato di massima allerta al confine settentrionale dopo che ieri razzi Katiuscia, sparati dal Libano da guerriglieri sciiti Hezbollah, sono esplosi nei pressi di due città della Galilea, Kiryat Shmona e Naharya. Per tutta la giornata colonne di mezzi blindati sono confluite verso l'alta Galilea e alcune unità hanno anche varcato il confine, appostandosi all'interno della «Fascia di sicurezza». In serata, gli israeliani che risiedono lungo il confine sono stati costretti per la terza notte consecutiva a entrare nei rifugi, nel timore di nuovi attacchi della guerriglia. v «Non possiamo accettare che gli Hezbollah ci trascinino in una guerra di usura» ha detto il vice ministro della Difesa, Mordechai Gur. Altri responsabili della Difesa, citati dalla radio, hanno promesso una reazione «dura e dolorosa» agli attacchi della guerriglia. Intanto a Little Rock il neo presidente americano Clinton (non ancora in carica) ha dato il suo nulla-osta alla nuova missione di mediazione che Baker sta per intraprendere in Medio Oriente, l'ultima di una lunga serie. [a. baq.]

Persone citate: Baker, Clinton, Mordechai Gur

Luoghi citati: Israele, Libano, Little Rock, Medio Oriente, Tel Aviv