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GLI ORFANI DI BENNI VANNO SUBITO IN PARADISO GLI ORFANI DI BENNI VANNO SUBITO IN PARADISO CARLO Feltrinelli non ha sbagliato i conti, lanciando in 120 mila copie il nuovo romanzo di Benni: La compagnia dei celestini passa subito al comando dei primi dieci titoli più venduti, nella settimana dal 23 al 28 ottobre. Così, dopo otto settimane da mattatore assoluto, Bocca deve accontentarsi del secondo posto, e un comico torna in vetta: un comico sui generis, come ha spiegato la settimana scorsa su queste pagine Angelo Guglielmi, che nulla ha da spartire con la compagnia dei battutisti. Al contrario la forza di Benni sta proprio nella laboriosità della trama, nell'intarsio del racconto, nel mosaico dei personaggi. Allo sketch lui preferisce il feuilleton. Almeno per questo aspetto, segna la rivincita del «lungo» nell'anno delle Formiche brevilinee. Anche se poi semina, tra un dialogo e l'altro, aforismi e cammei satirici per il pubblico dei suoi fedeli lettori, quelli che lo vogliono ancora e sempre romantico e furioso fustigatore dei «fidipà e fidipù» (abbreviazioni di «figli di papà e figli di puttana» nel gergo dei celestini, i piccoli orfani vagabondi del romanzo). Continuando l'invasione dei titoli a mille lire (ben cinque tra i primi dieci), bisogna cercare più in basso le novità della settimana. Tra gli italiani, si fa strada Carmen Covito, esordiente nella narrativa con La bruttina stagionata (il cui successo si potrebbe anche interpretare come la risposta del pubblico femminile ai machi madonnari). Nel mazzo degli stranieri la nuova carta forte è Pirsig, con Lila (il seguito, 17 anni dopo, de Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta, un cult book per quella generazione che oggi con Clinton è arrivata alla Casa Bianca). In saggistica, continua il predominio dell'attualità sociopolitica, da Caponnetto a Pansa. Ricordiamo che la classifica è realizzata dalla Adhoc - Gpf & Associati, attraverso rilevazioni su un campione di 120 librerie a rotazione. Al titolo più venduto si assegnano i 100 punti; gli altri si calcolano in proporzione. STEFAI^BENNI/'UCCWB^GNIA D6ICGL6STINI" wes§&£< &uitoi*. compagnia di ASSiCUQAZlOfil che- c82ca di far WCe suua t^asédia d6l oslo di ustica ■ V