Fra le ghiotte proposte dei palcoscenici torinesi

Fra le ghiotte proposte dei palcoscenici torinesi Da Mauri alla Scuccimarra nella settimana teatrale Fra le ghiotte proposte dei palcoscenici torinesi La stagione teatrale entra nel vivo questa settimana. Al Teatro Alfieri, per la stagione «Il fiore all'occhiello» approda stasera, alle 20,45, Glauco Mauri in «Tutto per bene» di Luigi Pirandello, con la regia di Guido De Monticelli. Accanto a Mauri in scena c'è pure la brava Silvana De Santis. «Tutto per bene» fu scritta nel 1920 ed è ricavata da una novella dello stesso Pirandello. Al centro del dramma Martino Lori, che un giorno scopre che la moglie defunta, ma sempre presente nel suo cuore, l'ha tradito e che la figlia tanto amata non è sua figlia. Inoltre che l'amico benefattore gli ha rubato l'una e l'altra. Da sempre «Tutto per bene» è una palestra per grandi attori, da Ruggeri a Ricci, da Randone a Valli. «Martino Lori - spiega Mauri - è un personaggio palpitante che vive di rimozioni, silenzi e di afasie». Sempre questa sera, alle 21, al Teatro Erba debutta Grazia Scuccimarra con il suo «Fuori Misura»; l'attrice firma come di consueto anche i testi e la regia della performance in cui ironizza sulla società moderna, le sue abitudini e le sue manie. Al Teatro Alfa oggi e domani, alle 21, la compagnia I Teatranti mette in scena «L'importanza di chiamarsi Ernesto», di Oscar Wilde. La regia è di Elda Caliari. Fra gli interpreti principali Filippo Emanuelli, Matteo Forapani, Enza Fantini. Giovedì, al Teatro Alfieri, per i pomeriggi a teatro va in scena «Trappola per topi», nell'allestimento della compagnia Torino Spettacoli, con la regia di Girolamo Angione. Sempre giovedì, alle 21, al Teatro Garybaldi di Settimo approda «La Crociata dei bambini» dall'omonimo romanzo di Schwob. Progetto e composizione sono di Laura Curino e Roberto Tarasco, gli interpreti sono i giovani attori del Cut di Napoli. Lo spettacolo prende spunto da un episodio storico: una delle ultime spedizioni di crociati in Terra Santa fu intrapresa nel 1212 da un esercito di bambini disarmati. I bambini «sciamarono» dalla Francia del Nord fino a Marsiglia attratti da voci misteriose. Per l'apertura della stagione dello Stabile, questa sera alle 20,45 al Teatro Colosseo va in scena l'arcinota storia di «Madre Coraggio e i suoi figli» di Bertolt Brecht, con la regia di Antonio Calenda. Ne è protagonista Piera degli Esposti. In altra pagina del giornale si parla più dettagliatamente di questo capolavoro che è uno dei capisaldi della produzione brechtiana, [r. mol.] > . v<« . * ... Glauco Mauri e Anna Zapparoli in una scena del pirandelliano «Tutto per bene»

Luoghi citati: Francia Del Nord, Marsiglia, Napoli, Torino