Chivasso Far West in ospedale

Chivasso Far West in ospedale Medico denuncia Chivasso Far West in ospedale Misteriosa aggressione a mano armata nel parcheggio antistante l'ingresso principale dell'ospedale dell'Usi 39 di Chivasso, giovedì scorso. La denuncia è del primario di Chirurgia, Fiorenzo Ballario, 53 anni, abitante a Torino in via S. Giulia 37 bis. Accusa il collega aiuto-anestesista Gian Paolo Corbo, 38 anni, di Chivasso, via Caduti per la Libertà 48. Ballario, nel suo esposto ai carabinieri, spiega che erano appena passate le 19. Aveva terminato un intervento e stava lasciando l'ospedale. Fatti pochi passi, nel piazzale in fondo alla gradinata centrale, ha avuto con Paolo Corbo una discussione. Poi all'improvviso ricorda di aver visto puntata contro di sé una pistola. Ha subito cercato rifugio nell'ospedale, dove ha informato il direttore sanitario, Giuseppe Neri, che ha telefonato ai carabinieri. Giunte due pattuglie, non hanno trovano traccia dell'aiuto-anestesista. Lo hanno raggiunto a casa, più tardi. Possiede due pistole Beretta denunciate e regolare porto d'armi. Dinanzi alle accuse Giampaolo Corbo ha dimostrato sorpresa e stupore, ma il collega lo ha denunciato lo stesso per minaccia a mano armata. Sulla vicenda le parti preferiscono evitare commenti. Il direttore sanitario dice che «è stato dato incarico ad una commissione di avviare indagini all'interno dell'ente ospedaliero, per capire qual è il clima che può aver provocato questa situazione», mentre Ballario si limita a dire che «si è verificato un fatto molto sgradevole». Corbo, non è rintracciabile. Risulta essersi messo in ferie. Secondo voci circolate in ospedale, già un anno fa tra i due medici ci sarebbero stati diverbi.

Persone citate: Ballario, Beretta, Corbo, Fiorenzo Ballario, Giampaolo Corbo, Gian Paolo Corbo, Giuseppe Neri, Paolo Corbo

Luoghi citati: Chivasso, Torino