Peperone invidia Jordan

Peperone invidia Jordan Ecco gli sportivi più ricchi del mondo secondo la rivista Forbes Peperone invidia Jordan Al cestista quasi 36 milioni di dollari La Seles, decima, è la prima donna WASHINGTON. Vincere paga sempre di più. Nella terza classifica annuale dei 40 sportivi più pagati del mondo, compilata dalla rivista americana Forbes, l'ultimo del gruppo ha guadagnato quest'anno un miliardo di lire più dell'anno scorso. Ma sono i quattrini messi in banca dai primi della lista a provocare stupore. Per esempio, Michael Jordan, cestista dei Chicago Bulls che guida la classifica, ha incassato quest'anno poco meno di 36 milioni di dollari: più della metà dei 60 milioni guadagnati nel biennio precedente. Segue, al secondo posto, il pugile campione dei pesi massimi Evander Holyfield. Terzo e quarto due piloti di FI: Ayrton Senna e Nigel Mansell. Nella lista dei primi dieci atleti miliardari, tre tennisti: Andre Agassi, sesto; Jim Courier, entrato quest'anno e nono; Monica Seles, decima e prima donna. Due golfisti e un giocatore di football americano completano la lista dei top-ten: Arnold Palmer, artista del green, è 5°; il mitico Jack Nicklaus, suo collega, è 8°, preceduto da Joe Montana, quarterback dei San Francisco di football. Ultimo dei 40 è il giocatore di baseball Cecil Fielder, ma la «maglia nera» del '91 aveva guadagnato 700 mila dollari in meno. I giocatori di baseball, lo sport più profondamente americano, si collocano tutti oltre il 25° posto di tìoiiiy Bonilla. C'è una ragione: i loro introiti provengono quasi esclusivamente dagli ingaggi, mentre gli atleti più ricchi incassano enormi cifre come «testimonial» di prodotti commerciali. Michael Jordan, per esempio, «non batte neppure ciglio per una proposta da un milione di dollari» dice il suo agente David Falk. L'anno scorso ha incassato 32 milioni di dollari per pubblicizzare le scarpe Nike, la catena McDonald's, la bibita Gatorade e altri prodotti, mentre il suo contratto con i Chicago Bulls gli ha fruttato i restanti 3,9 milioni, più di 5 miliardi di lire. A 29 anni è già straricco e ha ancora una lunga carriera davanti. Ma il suo è un caso estremo. Tennisti e golfisti a parte, i top-ten della lista devono gran parte dei loro favolosi guadagni a premi e ingaggi. Holyfield deve alla pubblicità soltanto uno dei 28 milioni che ha guadagnato: il resto è costituito dalle borse degli incontri. Per i piloti, ufficialmente i grossi guadagni arrivano dagli ingaggi, che sono però coperti dagli sponsor. Per tornare al tennis, Courier deve la sua irruzione in classifica a un contratto di 4 milioni di dollari con la Nike, che ha sponsorizzato anche Agassi. La situazione dei golfisti, poi, è paradossale. Le vittorie hanno fruttato a Palmer soltanto 100 mila dollari, mentre 11 milioni gli sono arrivati dalla pubblicità. Stesso discorso per Nicklaus: 200 mila dollari dalle vittorie e 9 milioni dalla pubblicità. La classifica del '92 lamenta tre assenze di spicco: una è do¬ vuta al ritiro del cestista Larry Bird; un'altra alla pessima stagione della tennista Jennifer Capriati; l'ultima al ritiro forzoso di Mike Tyson, in carcere dopo la condanna per stupro. Paolo Passarmi Riccardo Patrese (foto sotto) è l'unico italiano nella graduatoria che vede in testa il cestista di Chicago Michael Jordan (a fianco)

Luoghi citati: Chicago, San Francisco, Washington