Jovanotti e Carboni insieme non è follia

Jovanotti e Carboni insieme non è follia Parte da Treviso (26 novembre) la tournée italiana Jovanotti e Carboni insieme non è follia MILANO. Se solo qualche anno fa qualcuno avesse parlato della possibilità che Jovanotti e Luca Carboni potessero suonare insieme sullo stesso palco, l'avrebbero preso per pazzo. Oggi questo binomio inconsueto è invece una realtà. Addirittura è stato Luca Carboni, certamente il più cantautore, forse anche il più impegnato dei due, a contattare l'ex paninaro della musica pop italiana e ora apprezzato e intelligente cronista rap. Il risultato si traduce in una tournée di sette tappe con partenza da Treviso il 26 novembre per poi proseguire il 27 a Modena, il 28 a Firenze, il 30 a Milano, 1' 1 dicembre a Torino, il 3 a Roma e infine il 4 a Napoli. I due, che l'altro ieri hanno presentato il tour alla stampa, non solo sono sembrati perfettamente in sintonia ma, per l'occasione, hanno anche fatto ascoltare una canzone intitolata «1992», come il tour che stanno per intraprendere. «Solo dal vivo - ha detto Jovanotti, che ha sposso rubato la parola al suo amico-socio - faremo ascoltare anche una canzone che abbiamo dedicato al Natale ed è la versione italiana di More than Words del gruppo rock degli Extreme». A vederli così, semplici e convinti del loro appeal nei confronti dei ragazzi, non ci si può che aspettare un grande happening. [1. d.l mmmmmmmmm di Curzio Maltese «Ho capito a che cosa serve il villaggio globale. A dare la colpa di tutto quel che succede al villaggio vicino» (da Su la Testa, Raitre, ore 22.50)

Persone citate: Carboni, Curzio Maltese, Luca Carboni

Luoghi citati: Firenze, Milano, Modena, Napoli, Roma, Torino, Treviso