Le Pen ordina agli ultra «Picchiate i giornalisti»

Le Pen ordina agli ultra «Picchiate i giornalisti» Parigi, alla festa del Fronte sprangate e insulti Le Pen ordina agli ultra «Picchiate i giornalisti» PARIGI. Un giornalista ferito, altri tre pesantemente insultati. Gli attivisti del Fronte nazionale di Jean-Marie Le Pen si sono dimostrati decisamente poco ospitali nei confronti dei rappresentanti della stampa che si sono avventurati ieri tra gli stand della festa del movimento, che si celebrava al Bourget, alle porte di Parigi. I rapporti tra Fn e stampa attraversano in effetti un momento particolarmente delicato, dopo la trasmissione, venerdì sera sulla rete pubblica «France 2», di un documentario che ripercorre l'ambiguo passato del suo leader, JeanMarie Le Pen, ed evidenzia l'antisemitismo e il razzismo di cui è impregnata la filosofia sua e dei suoi seguaci. Il documentario era stato provocatoriamente ritrasmesso su schermo gigante dallo stesso Le Pen ai delegati della «Convenzione» del Fronte naziona¬ le, con l'avvertenza che la visione era sconsigliata alle persone «con lo stomaco delicato». Nella bozza del nuovo programma che il Fn sarà chiamato ad approvare alla fine dell'anno, è stato introdotto il progetto di un rigido controllo sulla stampa, mentre la messa al bando di un giornalista (che aveva partecipato alla realizzazione del documentario incriminato) dalla «Convenzione» e dalla festa del Fn, aveva provocato, ancor prima dell'aggressione fisica ai rappresentanti dei «media», le proteste di tutta la categoria. Lo stato d'animo che regnava tra gli attivisti del Fn nei confronti della stampa è stato poi verificato materialmente dai giornalisti che si sono avventurati al Bourget. Adesivi distribuiti in diversi stand della fiera recitavano: «Quando incontri un giornalista schiaf- feggialo. Tu non sai perché, lui sì». L'invito ha trovato rapida accoglienza. Un tecnico delle luci di «Tf 1 », Arnaud Bertrand, 32 anni, aggredito mentre stava effettuando una ripresa, è stato colpito violentemente alla testa ed è stato ricoverato in stato di incoscienza all'ospedale locale. Altri tre giornalisti di una radio di sinistra sono stati schiaffeggiati e coperti di sputi. In seguito a questi episodi, tutti i giornalisti presenti alla manifestazione hanno diffuso un comunicato di protesta in cui annunciavano tra l'altro la decisione di abbandonare la festa rinunciando alla copertura del discorso di chiusura di Jean-Marie Le Pen. [Ansa] II leader del Fronte nazionale francese, Jean-Marie Le Pen, ha dichiarato guerra ai media

Persone citate: Arnaud Bertrand, Bourget, Le Pen, Marie Le Pen

Luoghi citati: Parigi