Coppe, atterraggio morbido

Coppe, atterraggio morbido Il sorteggio di Ginevra favorevole alle quattro italiane: soltanto il Parma ha pescato un osso duro Coppe, atterraggio morbido Campioni in tv alla Fininvest (20 miliardi) GINEVRA DAL NOSTRO INVIATO Dal buio di Marsiglia alle lampadine di Eindhoven, la città della Philips: il Milan finge di averla scampata balla. Storie. Non ci crede nessuno. Ifk Goeteborg, Psv e Porto brindano all'onore che la sorte ha loro concesso: affrontare gli invincibili nella fase finale della Coppa dei Campioni, da quest'anno Champions League. Il sorteggio è tenero con Juventus e Roma, ma duro, molto duro, con il Parma: in effetti, non c'è paragone fra lo Sparta e i connazionali del Sigma Olomouc, anche se la classifica attuale privilegia i clienti della Signora, e tanto meno fra lo Sparta e il Galatasaray. Nel caso del Milan, gli agganci romantici vanno dal derby olandese (Gullit, ex Psv, Rijkaard e Van Basten, ex Ajax, contro il Psv) al ritorno degù stessi olandesi in quel di Goeteborg, dove a giugno persero il campionato d'Europa. Festival della zona, visto che nel gruppo B la fanno tutti, e occhio al Porto: sulla carta, il rivale più scorbutico. Addormenta chi lo stuzzica, e poi lo depreda. Al Milan gongolano. Non volevano il Marsiglia per scaramanzia: e il Marsiglia non esce. Non volevano Mosca per il gelo: e il Cska vola via. Volevano un impegno casalingo fra il derby del 22 novembre e la Juve del 29: ed ecco, mercoledì 25, l'Ifk Goeteborg a San Siro. Nessuna nostalgia del Bruges, e dei suoi rognosissimi reticolati; tiepidi richiami al venerabile fantasma di Mark Hateley, l'Attila dei Ran gers. Il bello è che Bernard Tapie e Silvano Ramaccioni avevano passato tutta la notte di martedì a tessere alleanze e a sciogliere nodi affinché Marsiglia e Milan, in qualità di teste di serie numero uno e numero due, non venissero collocati nello stesso girone. La severa opposizione di Johansson, svedese come le spie del Goeteborg, le più sollecite a smascherare la tresca, è stata frustrata dai capricci dell'urna. E così, adesso, ci troviamo sinceramente in imbarazzo a parlare di golpe fallito. Il Psv Eindhoven e il Porto so¬ no in testa alla classifica. Romario, brasiliano, e Kostadinov, bulgaro, le loro bandiere. Romario non lega con l'allenatore. Lo spogliatoio è una polveriera. L'Ifk ha chiuso al quinto posto, fuori dalla zona Uefa: il Milan lo ospita a campionato finito e lo visiterà, in aprile, a stagione appena cominciata. Sul fronte televisivo, entra in campo la Fininvest, che per 20 miliardi ha acquisito i diritti delle 24 partite della Coppa Campioni. L'orchestra Van Basten passa, così, da Italia 1 a Canale 5. Maglie vergini, senza sponsor. Italia 1 si consolerà con le altre partite dei due gruppi. E la Rai? Avanti con Parma, Juventus e Roma: trasferte comprese, in base all'armistizio siglato con la Fininvest. Lo Sparta Praga mette paura. Quattro partite, quattro vittorie. Ha eliminato i detentori del Werder Brema. Nell'ultima edizione della Coppa dei Campioni, sbaragliò il Marsiglia, impegnò alla morte il Barcellona (3-2,0-1 ) e paleggiò due volte con il Benfica. Per Nevio Scala, tre piccoli vantaggi: la prima sfida fuori casa; il lungo letargo (6 dicembre20 febbraio) che attende i boemi; un ragionevole arco di tempo (quattro mesi) per scongelare il grande Parma che fu. «Avevo due incubi - spiega il presidente Pedraneschi - l'Atletico Madrid e lo Sparta. Bene, no?». In compenso, Juve e Roma non potevano chiedere di meglio. Il Sigma Olomouc è squadra di medio calibro, anche se capace di far venire la pelle d'oca al Real Madrid (Coppa Uefa 1991-'92); il Galatasaray ha sangue turco e motore tedesco: Feldkamp in panchina, Gotz e Stumpf in difesa. Avendo estromesso l'Eintracht Francoforte, si presenterà all'Olimpico senza poter contare sul fattore sorpresa. La Roma è matta, ma non al punto, ci auguriamo, di fare haiakiri. Per Giampaolo Boniperti ed Emiliano Mascetti buone nuove anche dalle altre sfide: Ajax-Kaiserslautern, Paris SG-Anderlecht, Dinamo MoscaBenfica sfoltiranno il lotto dei favoriti. Roberto Bec cantini COPPA CAMPIONI Detentore BARCELLONA Finale 26 maggio 1993 GRUPPOA AND. RIT. GRUPPOB AND. RIT. Bruges [Bel] Cska Mosca [Rus] 25/11 7/4 Porto [Por] Psv Eindhoven [Ola] 25/11 7/4 Glasgow Rangers [Sco] 0. Marsiglia [Fra] 25/11 7/4 MILAN [Ita] Ilk GSteborg [Sve] 25/11 7/4 0. Marsiglia [Fra] Bruges [Bel] 9/12 21/4 Ilk GSteborg [Sve] Porto [Por] 9/12 21/4 Cska Mosca [Rus] Glasgow Rangers [Sco] 9/12 21/4 Psv Eindhoven [Ola] MILAN [Ita] 9/12 21/4 Cska Mosca [Rus] 0. Marsiglia [Fra] 3/3 17/3 Psv Eindhoven [Ola] Ifk GSteborg [Sve] 3/3 17/3 Bruges [Bel] Glasgow Rangers [Sco] 3/3 17/3 Porto [Por] MILAN [Ita] 3/3 17/3 In Coppa Campioni le prime classificate di ciascun girone disputeranno la finalissima PHDDA PflDDC DetentoreWERDERBREMA OUrrrt OUrrL Finale 12 maggio 1993 QUARTI DI FINALE AND. RIT. Sparta Praga [Cec] PARMA [Ita] 3/3 17/3 Olympiakos P. [Gre] All. Madrid [Spa] 3/3 17/3 Steaua Bucarest [Rom] 3/3 17/3 Feyenoord [Ola] Spartak Mosca [Rus] 3/3 17/3 POPPA I IEEA DetentoreAJAX bUrrn UCrn Rnali5e 19maggio 1993 OTTAVI DI FINALE AND. RIT. Ajax [Ola] Kaiserslaulern [Ger] 25/11 9/12 Borussla Dortmund [Ger] Saragozza [Spa] 25/11 9/12 Paris St-Germaln [Fra] Anderlecht [Bel] 25-11 9-12 Standard Liegi [Bel] Auxerre [Fra] 25-11 9-12 Dlnamo Mosca [Rus] Benfica [Por] 25-11 9-12 ROMA [Ita] Galatasaray [Tur] 25-11 9-12 Vitesse Arnhem [Ola] Real Madrid [Spa] 25-11 9-12 Sigma Olomouc [Cec] JUVENTUS [ita] ,25-11 9-12 Ekstroem (a sinistra), ex Empoli, è la punta più pericolosa del Goteborg; Romano (a fianco) è il goleador del Psv: il brasiliano ha segnato finora 4 reti in Coppa