Lecce Pen al Ruffini domenica l'esordio di C. P.

Lecce Pen al Ruffini domenica l'esordio pallavolo Continua la campagna-abbonamenti Lecce Pen al Ruffini domenica l'esordio Con un pizzico d'emozione, il Lecce Pen Cus Torino si prepara all'esordio casalingo nella Bl pallavolistica. Un esordio particolare visto che la squadra, dopo quattro anni, tornerà a giocare in quel Palasport di Parco Ruffini che, per lunghi anni, fu teatro dei monologhi torinesi ai vertici nazionali. Tanto che, della squadra allora guidata da Silvano Prandi rimane ancora il record assoluto di vittorie casalinghe, consecutive in campionato: ben 47, nel periodo che va dal 22 dicembre 1977 al 10 marzo 1982. Oggi i tempi sono differenti e un primato del genere è forse irripetibile. D'altronde il Lecce Pen Cus si pone altri traguardi: neopromosso in Bl, l'obbiettivo è un campionato nelle prime posizioni in modo da essere pronti a sfruttare l'eventuale occasione per salire nella serie superiore. La scelta di giocare al Ruffini, visto che la palestra di via Braccini è troppo angusta e in assenza di un impianto da 2000-2500 posti che sarebbe l'ideale, è maturata nei giorni della World League riscoprendo l'entusia¬ smo del pubblico torinese per la pallavolo. D'accordo, una cosa è la nazionale ed altra il campionato di Bl. Ma è anche vero che può avere un fascino particolare, specie per i giovani, accompagnare la squadra nel suo tentativo di crescita che Piero Rebaudendo, oggi dirigente, chiama «la nostra scommessa». «Per questo - spiega l'ex regista di tante vittorie - abbiamo lanciato una campagna abbonamenti. Le tessere sono in vendita presso il Cus, negli orari di segreteria, e ovviamente prevedono sostanziosi sconti per i ragazzi e i militari. In questo modo speriamo di avvicinare più gente possibile. Si gioca la domenica, alle 18. Un orario che non compromette l'eventuale gita o il pranzo in famiglia, ma offre la possibilità di concludere in modo piacevole la giornata festiva». Il Lecce Pen Cus, che domenica giocherà contro l'Udine, appare notevolmente rinforzato rispetto allo scorso anno, con gli innesti di Roberto Ariagno e Giorgio Oria sulla diagonale alzatore-opposto. [c. p.]

Persone citate: Giorgio Oria, Piero Rebaudendo, Roberto Ariagno, Ruffini, Silvano Prandi

Luoghi citati: Lecce, Torino, Udine