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Insegue due topi d'auto e li segnala alla polizia Vede smontare impianti radio e avverte il 113 Insegue due topi d'auto e li segnala alla polizia Due ladri sono stati arrestati in flagrante dalla polizia grazie ad un cittadino che non solo non «ha fatto finta di non vedere», ma si è adoperato per favorire il compito delle forze dell'ordine. L'episodio risale a martedì pomeriggio. F.S. passa sulla sua auto in corso Racconigi angolo via Bardonecchia, si accorge che due individui armeggiano alla portiera di una macchina, la aprono e prendono l'autoradio. Che fare? I due già risalgono sulla loro autovettura, lasciata poco lontano. F.S. decide di seguirli per segnalarla alla polizia. Ha fortuna, due semafori più in là scatta il rosso mentre arriva la volante 36 del commissariato San Paolo. L'uomo fa dei cenni agli agenti, il capo equipaggio Marchesi capisce e blocca la vettura. Una rapida perquisizione fa scoprire l'autoradio appena rubata. Altre due sono nascoste sotto i sedili. Negli uffici del commissariato il dirigente, dottor Azzolini, accerta dopo un rapido controllo che la vettura usata dai due, entrambi tossicopendenti, è rubata. Per l'ennesima volta scattano le manette attorno ai polsi di Angelo Sabato, 37 anni, via Sandigliano 11, e Nicola Grasselli, 27 anni, ufficialmente residente in via Pevron 13 ma di fatto senza fissa dimora. Entrambi hanno precedenti per furti e detenzione di droga. Davano le autoradio agli spacciatori di Porta Palazzo in cambio della «dose». Mentre viene steso il verbale d'arresto arrivano in rapida successione, per sporgere denuncia, i tre derubati. Tutti riconoscono il loro stereo con un sospiro di sollievo. Per i ladri inutile azzardare scuse tipo «le ho appena comprate da un tizio conosciuto al bar».