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Carcere ingiusto, 5 miliardi Ha scontato cinque mesi, poi è risultato innocente: «Mi hanno rovinato» Carcere ingiusto, 5 miliardi Li chiede Zohoungbogbo, il medico degli obesi Christian Zohoungbogbo, il medico degli obesi, ha chiesto allo Stato 5 miliardi di risarcimento per i danni morali e materiali subiti per l'ingiusta carcerazione. Nel dicembre '87 era stato arrestato per estorsione ai danni del suo ex contabile Piero Bonsignore. Secondo l'accusa il medico avrebbe costretto il dipendente a firmare una lettera di licenziamento, una procura per cedere la propria abitazione e la rinuncia alla liquidazione. Questo come risarcimento di circa 200 milioni di cui il Bonsignore si sarebbe impadronito facendo la cresta sulle parcelle del dottor Zohoungbogbo. Un'imputazione pesante per il medico degli obesi che era già finito al centro di critiche per le sue pillole dimagranti. Al processo di primo grado, nel '90, il medico fu condannato a un anno e 4 mesi di reclusione. In au- la l'ex contabile Pietro Bonsignore raccontò: «Zohoungbogbo mi accusa di avergli rubato 200 milioni. Non è vero, ho fatto soltanto un po' di cresta sulle parcelle, poca cosa». Un anno dopo, però, la Corte d'appello accolse la tesi del difensore Perla: «Non c'è stata alcuna estorsione. Il medico aveva soltanto incaricato due funzionari di un'agenzia di investigazione di accertare quanto gli era stato sottratto dal dipen¬ dente infedele e cercare di recuperare la somma. Si è limitato ad esercitare un suo diritto». Il medico fu assolto «perché il fatto non costituisce reato». Il dottor Zohoungbogbo rimase detenuto dal dicembre '87 al maggio '88: alle Vallette stette pochi giorni, perché ottenne gli arresti domiciliari. Ora che la sentenza è diventata definitiva il medico ha chiesto i danni. Ha commentato il difensore Perla: «Il mio assistito ha subito da quella vicenda danni gravissimi sul piano morale e finanziario. Era già stato attaccato con violenza negli anni precedenti dai farmacisti per le pillole dimagranti. Poi quella storia dell'estorsione lo mandò in rovina con perdite finanziarie pesanti per il suo centro della salute a Rivalta. I miliardi andranno comunque in beneficenza». II medico degli obesi vuole dare i soldi in beneficenza