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La Roma riesce a mettersi paura da sola A ZURIGO I giallorossi in vantaggio per 2-0 consentono al Grasshopper di vincere dopo una pericolosa rimonta La Roma riesce a mettersi paura da sola Rigore di Haessler nel finale: parato ZURIGO Dal NOSTRO INVIATO La Roma si conferma squadra pazza. Riesce a superare il turno grazie alla larga vittoria dell'andata, ma in vantaggio per 2-0 i giallorossi permettono un'incredibile rimonta al Grasshopper, in uno stadio diventato improvvisamente difficile. Finisce 4-3 per gli svizzeri che, in dieci per l'espulsione del portiere, attaccano continuamente, con la squadra di Boskov che barcolla come un pugile suonato. Un secondo tempo giallorosso da dimenticare, addirittura con la qualificazione in pericolo. Il gran correre degli svizzeri stronca i romanisti, tutti sulle ginocchia dopo un'ora di gioco. I problemi restano dunque per Boskov, questa volta la Coppa non fa dimenticare le amarezze di campionato. Sì, la Roma va avanti, supera il turno, ma che brutta figura. Si parte in ritardo per i razzi sparati dai tifosi giallorossi. Un vizio che indispone l'arbitro. Infatti al terzo lancio si «vendicherà» assegnando un calcio di rigore assai dubbio al Grasshopper. E il gol scatenerà gli svizzeri. L'avvio comunque è tutto giallorosso. La Roma è già in gol al 6' con Rizzitelli. Azione perfetta: Aldair taglia il campo con un lungo lancio, Nela arriva sul fondo poi deposita il pallone sulla testa di Rizzitelli. E' l'uno a zero e sembra la fine della partita. Ma il Grasshopper ci prova lo stesso. Non si scoraggia anche se i vari Bickel, Vega, Elber e Sutter sbagliano a ripetizione. Cervone è bravo sulle loro conclusioni, ma loro lo aiutano a fare bella figura. E così la Roma, in contropiede, spreca al 16' con Haessler e al 24' con Caniggia. L'argentino poco dopo è... costretto a segnare. Duetto con Haessler e Caniggia siede Zuberbuhler prima di insaccare. Festanti i duemila tifosi romanisti che per la gioia lanciano l'ennesimo bengala in campo. L'arbitro approfitta di un con¬ trasto Piacentini-De Vicente e assegna il rigore che spegne l'entusiasmo. Tira lo stesso n. 8 e segna. Poi ancora una discutibile punizione contro la Roma e l'ultimo brivido al 44', quando Aldair respinge di testa, il pallone carambola sul corpo di Elber e Cervone lo blocca sulla linea. Cambia la musica nella ripresa, la Roma sonnecchia e gli svizzeri caricano. Prima Yakin di testa centra il palo alla destra di Cervone, poi al 3' una gran botta di Sutter trova l'angolo alto da trenta metri. E' il pareggio e lo stadio si infiamma. La fortuna aiuta i giallorossi: su un cross di Sutter, bucato da Cervone, Gamperle si esibisce in uno splendido liscio a porta spalancata. Ma il Grasshopper sembra irresistibile e la Roma scompare. Sutter segna il terzo gol con un tiro da trenta metri, Aldair salva di testa sulla linea. Zuberbuhler stende Rizzitelli, lanciato in contropiede. Espulso. Grasshopper in dieci, non importa, il quarto gol arriva lo stesso al 68'. Cross di Kozle, De Vicente colpisce di testa, palla sul palo e Cervone la abbranca quando ha già superato la linea. La Roma è un disastro. Un calcio di rigore (78'), assegnato per la parata di Vega sul tiro di Rizzitelli, potrebbe sistemare le cose per i giallorossi. Macché, Haessler se lo fa parare. Per fortuna di Boskov il tempo passa e all'89' arriva il gol di Rizzitelli che chiude definitivamente il conto. Cervone spegne l'ultimo assalto degli svizzeri salutati da un grande applauso del pubblico. Un po' di vittoria morale se la sono guadagnata. Piero Serantoni GRASSHOPPER ' JK ROMA ZUBERBUHLER 6 ""W CERVONE 6,5 VEGA 5,5 GARZJA 6 SFORZA 5,5 NELA 6.5 YAK1N 5,5 (28'TEMPESTILU) 5 GAMPERLE 6 PIACENTINI 6 HERMANN 5 BENEDETTI 5 (60' BRUNNER) 6,5 ALDAIR 7 KOZLE 5,5 BONACINA 5.5 DE VICENTE 6.5 HAESSLER 6 ELBER 6 CANIGGIA 6 BICKEL 5 GIANNINI 6 SUTTER 6,5 (79' SALSANO) sv RIZZITELU 7 All.: BEENHAKEER 6 All.: BOSKOV 5 3 Arbitro: VAN DEN WUNGAERT (Belgio) 6 Reti: 10' Rizzitelli; 28' Caniggia; 34' De Vicente (rigore); 48' Sutter; 57' Gamperle; 67' De Vicente; 89' Rizzitelli. Espulso: 60' Zuberbuhler.