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Laurea in Comunicazione al via Il consiglio di facoltà ha deliberato la partenza del corso: venerdì la presentazione Laurea in Comunicazione al via Per i laboratori di informatica si è trovata una soluzione con il liceo Gobetti Ma Rossi: «S'inizia male: solo l'affitto del Lux costa più di un milione al giorno» Scienze della comunicazione è finalmente al via. Ieri mattina il Consiglio di facoltà ha deciso la partenza del nuovo e tanto atteso corso di laurea. Dopo tre rinvìi, venerdì 6 è la fatidica data della presentazione ufficiale del corso. L'appuntamento è al cinema Lux in galleria San Federico, alle 10. Le lezioni partiranno subito dopo: si inizia lunedì 9 alle 8,30, sempre al Lux. «Abbiamo i professori, le aule e i soldi per i computer - dice soddisfatto il preside di Lettere Adriano Pennacini -. Finalmente si può incominciare». E' superata anche la questione dei laboratori per l'informatica, l'italiano e l'inglese, che l'altra settimana aveva bloccato tutto, con disperazione degli studenti che avevano immediatamente risposto allo stop con volantinaggio e buffi manifesti di protesta a Palazzo Nuovo. E' stata infatti redatta una bozza di convenzione tra il preside del liceo Gobet¬ ti, dove dovrebbero essere affittate le aule, e l'ufficio competente dell'Università. Ora il documento sarà sottoposto per l'approvazione alla Provincia, proprietaria dell'immobile, al Provveditorato e al Consiglio d'istituto della scuola. Avuto l'okay, dovrà essere approvato dal Consiglio di amministrazione dell'Università. «Non sembra che ci siano problemi - spiega Pennacini - e per l'I 1 gennaio, data in cui serviranno i laboratori, saremo certamente a posto». Ieri in Consiglio il preside si è preso l'impegno di seguire personalmente l'importante trattativa. Così i rappresentanti degli studenti, che hanno in questi giorni avuto un colloquio «dall'esito positivo», dicono, con il preside del Gobetti, Italo Care. «Ci riserveremo però di riesaminare le cose nel Consiglio del 4 dicembre dice Pietro Rossi, responsabile del corso di laurea - se la con¬ venzione per allora non fosse ancora andata in porto». E' la fine di un incubo per i più di mille studenti iscritti al corso di laurea e per tutti quelli che dall'indirizzo di Tecniche della comunicazione faranno il passaggio di facoltà. A partire è il primo anno, con sei insegnamenti: Informatica generale, Teoria e tecniche della comunicazione di massa, Economia politica, Sociologia, Semiotica e Storia contemporanea. Fra l'ottimismo diffuso, Rossi non rinuncia però alla polemica: «Si inizia con soluzioni appiccicaticce. Solo l'affitto del Lux costa un milione e 200 mila al giorno: soldi buttati via per l'imprevidenze dell'amministrazione universitaria. Io non mi preoccupo per la partenza del corso, ma per l'arrivo. E credo che in questi casi un po' di pessimismo non guasti». Cristina Caccia