Zecchillo: «Scala sciupona»

Zecchillo: «Scala sciupona» Zecchillo: «Scala sciupona» Il baritono Giuseppe Zecchillo, sindacalista ma anche consigliere della Scala, lancia nuove accuse al sovrintendente Carlo Fontana: «Si è fatto un nuovo allestimento del "Don Carlo" per inaugurare la stagione, mentre se ne poteva adoperare imo di quelli, bellissimi, che giacciono nei magazzini». E afferma: «Si poteva anche dare l'opera in forma di concerto eliminando la figura del regista, avendo Zeffirelli un congruo cachet». Zecchillo aggiunge: «La scrittura di Pavarotti per un ruolo non principale e ad alto cachet non era necessaria». Infine: «Si sono sprecati più di 4 miliardi con i quali si poteva aumentare la produzione, per cui la Scala ha perduto l'occasione per dare il buon esempio». L'ente lirico ribatte: «Zecchillo dovrebbe conoscere bene i reali costi di allestimento e di cachet degli artisti per il "Don Carlo" del 7 dicembre. Costi che sono naturalmente ben al di sotto delle cifre fantasiose da lui indicate».

Persone citate: Carlo Fontana, Giuseppe Zecchillo, Pavarotti, Scala, Zecchillo, Zeffirelli