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Sinead Sinead Visto negato Niente comizio WASHINGTON. Nuova controversia intorno alla cantante irlandese Sinead O'Connor: secondo gli organizzatori di una manifestazione elettorale contro George Bush a San Francisco, alla quale la cantante avrebbe dovuto partecipare, il Dipartimento di Stato le ha negato il visto di ingresso negli Usa per impedirle di esprimere le sue idee. «Non ci sono dubbi: è un atto di censura», ha dichiarato John Ledlow, uno dei promotori dell'evento. Obiettivo: impedire che la O'Connor, sulla falsariga di quanto aveva fatto alcune settimane fa con una immagine del Papa, strappasse in pubblico una foto di George Bush. Il portavoce del Dipartimento ha smentito con forza questa tesi: il visto - ha detto - non è stato concesso solo perché la richiesta è stata presentata in ritardo. «Non abbiamo avuto il tempo - ha aggiunto - di completare le procedure». [Ansa]