Studenti in gita, sorvegliati speciali

Studenti in gita, sorvegliati speciali Norme più severe dopo le ultime tragedie, percorsi lunghi sempre in treno Studenti in gita, sorvegliati speciali Ragazzi mai da soli e niente viaggi di notte ROMA. Gite scolastiche più sicure. Il ministero della Pubblica Istruzione ha emanato, ieri, nuove norme per ridurre al minimo il rischio di disgrazie durante i viaggi d'istruzione organizzati dagli istituti scolastici. Forse i drammatici incidenti degli ultimi anni hanno spinto il ministero a rendere più severe le vecchie disposizioni che erano state varate nell'88. Il ministero ha deciso che, d'ora in poi, il personale preposto all'organizzazione delle escursioni avrà un maggiore potere di controllo sulle agenzie di viaggio e dunque sul loro staff. Inoltre divieto di viaggiare nelle ore notturne tranne che per le trasferte a lunga percorrenza effettuate in treno, presenza di un accompagnatore ogni quindici alunni, niente «tempi morti» (le ore cosiddette «a disposizione»). Infine maggior controllo sugli autisti e sulle ore di guida. P. Morgani e P. Querio A PAGINA 15

Persone citate: Morgani, Querio

Luoghi citati: Roma