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Ritrovata la tomba di Kipling jr Dopo 80 anni Ritrovata la tomba di Kipling jr R— LONDRA UDYARD Kipling può riposare finalmente in pace. Perché mezzo secolo I dopo la sua morte è stato sanato il cruccio che lo accompagnò fin nella tomba: non essere riuscito a scoprire dove fosse sepolto il figlio John, ucciso a 18 anni sul fronte francese durante la Prima guerra mondiale. Ieri la commissione del Commonwealth per i caduti di guerra ha annunciato che è stata localizzata la tomba del tenente John Kipling, delle Guardie Irlandesi, ucciso nella battaglia di Loos, presso Arras, nel 1915. Si trova in Francia, nel cimitero di guerra di Haisnes e l'epigrafe recita con toccante semplicità: «A un tenente della Guardia Irlandese, conosciuto solo a Dio». Era stato l'ignaro padre, uno dei primi membri della commissione per le tombe di guerra nel 1917, a formulare quella semplice dedica da iscrivere su tutte le lapidi dei soldati uccisi e senza nome. Il celebre scrittore venne informato della morte del figlio dal leader del partito conservatore Bonar Law, e alla notizia proruppe in «una imprecazione simile al grido di un uomo morente». Kipling aveva già perso la prima figlia, Josephine, nel 1899 ed era rimasto perciò attaccatissimo a John. Forse proprio a causa della sua infanzia infelice, Kipling era diventato un padre tenerissimo. Come un'anima dolente, lo scrittore compì innumerevoli viaggi in Francia per scoprire dove fosse morto e sepolto il figlio. Interrogò i suoi compagni d'arme, rintracciò i sopravvissuti alla battaglia, scrisse, sollecitò incessantemente la Croce Rossa con l'inespressa speranza di ritrovare John ancora in vita, prigioniero chissà dove. Adesso, un portavoce della commissione del Commonwealth ha rivelato: «Siamo sicuri che quella tomba nel cimitero di Haisnes appartenga a John perché quel giorno, in quel settore del campo di battaglia, morì solo un tenente delle Guardie Irlandesi. E non può essere quindi che il giovane Kipling», [p. pat.]