La «naja» si può fare nei campi

La «naja» si può fare nei campi Proposta alla Cee La «naja» si può fare nei campi ROMA. La Coldiretti prepara un centro di coordinamento per vagliare tutte le iniziative di legge che concernono il settore agricolo e alla Cee è stata inoltrata una proposta che chiede di poter consentire ai giovani di leva un servizio civile alternativo in agricoltura. Quest'ultima proposta viene dall'europarlamentare Agostino Mantovani. La direttiva dovrebbe «riconoscere ai figli degli agricoltori il diritto di assolvere il servizio militare, sotto forma di servizio civile, nella propria azienda, se le condizioni della stessa non possano affrontare di assumere personale specializzato esterno». Inoltre la normativa riconosce la possibilità di svolgere il servizio civile alternativo anche ai giovani laureati o diplomati in agraria, coadiuvanti agricoli e lavoratori dipendenti, a condizione di oggettive necessità. I senatori ed i deputati dirigenti della Coldiretti si sono invece riuniti per analizzare le gravi e crescenti difficoltà derivanti al mondo agricolo italiano. I parlamentari hanno preso l'impegno di promuovere la costituzione di un «centro di coordinamento» per l'esame di tutte le iniziative legislative che direttamente o indirettamente minacciano il perseguimento di tali interessi. E'stato quindi concordato di indicare per la fine del mese la costituzione formale del «centro» per il quale chiederanno l'adesione di quanti sono disponibili a perseguirne gli scopi.

Persone citate: Agostino Mantovani, Proposta

Luoghi citati: Roma