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Si scia a Sestriere Oggi la via Lattea apre le sue piste Domani al Colle arriva Tomba Si scia a Sestriere Oggi la via Lattea apre le sue piste Da oggi si scia al Sestriere. Il primo giorno di impianti aperti ò però riservato aj titolari dell'abbonamento stagionale «Vip Card». Ai 2000 metri del Colle, dove si può sciare su neve naturale: domani arriverà anche Alberto Tomba. Un repentino aumento della temperatura non permetterà però l'apertura di molti impianti: oggi sono in funzione i Cit Roc 1 -2 ed i due baby con neve fresca di fondo dai 20 ai 30 centimetri. Ottimo l'innevamento in alta quota a Punta Banchette dove si stanno preparando le piste con neve naturale che varia dai 60 ai 70 centimetri. Domani piste aperte a tutti, con il giornaliero al prezzo speciale di 20 mila lire, invece della tariffa prevista di 39 mila, valida però sull'intero comprensorio dei cento impianti della Via Lattea. Gli imprenditori valsusini puntano ancora una volta sul fascino calamitante di Alberto Tomba per portare gli appassionati dello sci al Sestriere: giovedì prossimo è previsto l'arrivo di Debora Compagnoni con le altre azzurre dello sci. Il grande appuntamento agonistico è per il 28 novembre con il primo «gigante» di Coppa del Mondo che si svolgerà a Borgata, mentre il giorno dopo sulla Kandahar si disputerà lo slalom. Molte le novità sulle piste della Via Lattea, a cominciare dalla seggiovia quadriposto ad ammorsamento automatico, con una portata di 2400 persone: va da Cit Roc sino a metà pista Sises, dove da quest'anno arriverà anche l'impianto di innevamento programmato. A San Sicario è diventata triposto la seggiovia Rio Envers, mentre a Claviere l'innevamento programmato permetterà di sciare sulle piste della seggiovia La Coche. L'aumento del franco fa sperare in un minor numero di fughe oltralpe. A Briangon il giornaliero costa 95 franchi (26.600 lire); a Serre Chevalier 130 franchi (36.400 lire); Val Cenis, 98 franchi (27.400 lire) e in Valloire 118 franchi (33 mila lire), [f. mor.]