Industria e tecnologia in vetrina

Industria e tecnologia in vetrina ATo-Expo l'ottava edizione del Salone Internazionale dell'innovazione Industria e tecnologia in vetrina Anche la Cina con 400 aziende di 24 Paesi Una rassegna proiettata in un futuro «oltre la crisi», dal 4 all'8 novembre a To-Expo, con l'ottava edizione del «Salone Internazionale delle nuove tecnologie e dell'innovazione», affiancato dalla mostra-convegno sui trasporti «Infotransport» e da «Ufficio 2000», mostra di sistemi, macchine e arredo per l'ufficio. La manifestazione raccoglierà oltre 400 aziende, enti e gruppi industriali sotto le bandiere di 24 Paesi: da Austria e Belgio a Taiwan, Ungheria e Usa. Riuniti per affrontare una congiuntura internazionale che, secondo il presidente di To-Expo, Carlo Bertolotti, «impone di raccogliere e confrontare le forze di reazione di ogni azienda, spinta a riorganizzarsi per vincere l'incertezza e prepararsi alla realtà europea del '93». Si giustifica così l'augurio di una vasta partecipazione, rivolto durante la presentazione di ieri soprattutto ai torinesi che, ha sottolineato l'ingegner Bortolotti, «in queste tecnologie troveranno i puntelli del loro lavoro di domani». Di particolare attualità, l'abbinamento delle due realtà complementari rappresentate dal mondo della produzione industriale e da quello della ricerca tecnologica. Abbinate a To-Expo presso il «Meeting Point» realizzato dalla Camera di Commercio di Torino e dal Centro Estero delle Camere Piemontesi, che ospiterà oltre ottanta organizzazioni in rappresentanza di 18 Paesi. Per la prima volta sulla ribalta internazionale, per presentare il loro potenziale di ricerca e innovazione, la Repubblica Popolare Cinese e Israele, oltre a Russia e Georgia. Tra i poli accademici ospiti del Meeting Point, insieme con l'Università e il Politecnico torinesi, la regione francese Rhòne-Alpes e quella Provence-Alpes-Còte d'Azur, con ben sette università. E' inoltre confermata, con il Centro Ricerche Fiat e altri centri tecnologici di Norimberga, Roma, Madrid e del Lancashire, la presenza di Enti d'importanza primaria per il settore del trasferimento tecnologico, dal Centro di ricerca industriale del Quebec all'Industriai Technology Institute del Michigan. Di particolare interesse, infine, la mostra-convegno «Infotransport», promossa dall'omonima Associazione per illustrare a ogni livello, dal «padroncino» di pochi camion all'Alitalia, le potenzialità legate all'automazione e all'informatizzazione nel trasporto di merci e passeggeri. Alla base di quest'esigenza, secondo il professor Alberto Russo Frattasi, direttore dell'Istituto Trasporti del Politecnico, «la carenza di un'informatica accessibile in tempo reale e a costi abbordabili, che oggi rappresenta uno dei principali anelli mancanti per lo sviluppo e l'integrazione del trasporto merci».

Persone citate: Alberto Russo Frattasi, Bortolotti, Carlo Bertolotti