Mattatoio chiuso Ci sono i topi?

Mattatoio chiuso Ci sono i topi? Chieri, morte sospetta di un operaio Mattatoio chiuso Ci sono i topi? Il mattatoio comunale di Chieri chiude i battenti da questa mattina: «Forse per una settimana, forse anche di più» dicono i responsabili. Tutto dipenderà dall'esito degli accertamenti disposti dal pretore di Torino, Raffaele Guariniello, sulle cause della morte di un dipendente del mattatoio. Giuseppe Melodoro, 49 anni, è deceduto martedì scorso all'ospedale di Chieri: c'è il sospetto che sia stato contagiato dalla leptospirosi, una malattia che si contrae a contatto con l'urina dei topi. Solo quando i dubbi saranno chiariti il macello potrà riaprire. Melodoro, padre di tre figli, il più grande di 23 anni, dipendente del mattatoio da dodici anni, si era sempre occupato della macellazione della trippa. Alcuni anni fa era stato colpito da epatite virale. Giovedì scorso l'uomo si è sentito male: febbre alta e conati di vomito. I familiari all'inizio non si sono preoccupati molto, hanno pensato che si trattasse di influenza. Lunedì scorso le con¬ dizioni di Giuseppe Melodoro sono peggiorate e l'uomo è stato ricoverato all'ospedale Maggiore di Chieri. Il giorno dopo è sopraggiunto un blocco renale e la morte. Una morte che messo in allarme il dottor Bruno Borgia, responsabile dei servizi veterinari dell'Usi 30 che ha segnalato il caso alla pretura e al sindaco Giuseppe Berruto. Ieri mattina il procuratore aggiunto Guariniello ha effettuato un sopralluogo per rendersi conto delle condizioni igieniche del mattattoio. Sempre ieri ci sono stati i funerali di Giuseppe Melodoro. Ora si attende l'esito degli esami per accertare le cause della morte. La morte di Giusepe Melodoro e il problema dell'igiene nel vecchio mattatoio hanno riaperto una polemica mai sopita sulla costruzione del nuovo macello. Il progetto è stato approvato, l'appalto è stato assegnato, si sa che la nuova struttura dovrebbe sorgere in regione Fontaneto entro il '93: l'unico neo è rappresentato dai fondi che finora non sono arrivati.

Persone citate: Bruno Borgia, Fontaneto, Giuseppe Berruto, Giuseppe Melodoro, Guariniello, Melodoro, Raffaele Guariniello

Luoghi citati: Chieri, Torino