Un giallo fascia le gambe di Kim

Un giallo fascia le gambe di Kim Nello spot in tv: non sono sue? Un giallo fascia le gambe di Kim Un giallo avvolge le gambe di Kim Basinger e rischia di non far dormire sonni tranquilli alle legioni di fans della bellissima attrice americana. «Nello spot per la Golden Lady, Kim Basinger usa una controfigura, quelle gambe in primo piano non sono le sue, ma di un'altra attrice già utilizzata nel film Pretty Woman», fa sapere una voce anonima. E' un tam tam sussurrato, che «qualcuno» ha già fatto suonare un anno fa. Allora: stesse calze, stessa attrice, spot con ragazzino che porta un pacco regalo all'attrice. E stesse gambe in primo piano. «Sono quelle di una controfigura», era la voce di un anno fa. Oggi: nuovo spot, lei che seduce nel deserto un soldato, stesse gambe da sogno, stessa accusa. «Giuro è una menzogna, una fantasia», dice metà ridendo e metà arrabbiata Sonia Pizzorno, della Universal, la casa cinematografica che ha realizzato il primo e il secondo film. «Assomiglia ad una leggenda metropolitana - osservano i responsabili dell'agenzia milanese Attila, che cura le pubbliche relazioni della Golden Lady - è una cosa talmente inverosimile che non ha bisogno di ulteriori smentite. Ma scherziamo? Le gambe sono di Kim. E che gambe!». Lo spot sotto accusa è stato girato lo scorso aprile, nei pressi di Los Angeles. Tre giorni di ciak, tre miliardi (pare) alla splendida Kim. «Io c'ero - dice ancora Sonia Pizzorno - sono stato accanto a Kim per tutto il periodo della lavorazione. Era in grandissima forma, più bella che mai. Puntualissima, concentratissima». Troppi superlativi, signora Pizzorno! Se quella voce è uscita, ci sarà un motivo? «E' una calunnia, una semplice calunnia - risponde - messa in giro chissà per quale motivo. Lo spot è un successo, piace molto. Non solo agli uomini, ma anche alle donne. In Kim non vedono una rivale, lei è davvero di un altro pianeta». Lo spot sta facendo il giro dell'Europa, quei trenta secondi di fuoco e di gambe stanno «incendiando» da settembre la tv italiana. E prima ancora quella francese, la tedesca, l'inglese. Poi sarà la volta degli spagnoli, che - assicurano alla Universal e sperano alla Golden Lady, azienda leader in Europa nel settore delle calze da donna - rimarranno incollati davanti al video per vedere quanto segue. Kim che guida la sua bianca automobile nel deserto e che al posto di frontiera è fermata da una guardia. L'attrice scende dall'auto, la macchina da presa sembra rapita da quella gambe ultra lunghe, apre il bagagliaio, le valigie sono piene di collant. La guardia chiede a Kim che cosa ci fa con quelle calze. E lei glielo dimostra, indossandole. «Soddisfatto?», chiede al doganiere. Dallo sguardo sembra proprio di sì. Kim riparte, sgommando, non senza aver «lanciato» una pacchetto di Golden Lady al militare sempre più imbambolato. Scusi signora Pizzorno, ma a questa scena non manca qualcosa? Anche «il manifesto» ha parlato di censura, di sforbiciate ad una scena troppo hard. E poi, scusi, una tv inglese non vi ha imposto alcuni tagli? «Una nuova fesseria - ribatte - lo spot trasmesso in Inghilterra è uguale a quello italiano. Nessuna censura, ci mancherebbe». Fans di Kim, dormite tranquilli. Luigi Stigliano me L'attrice americana Kim Basinger ha interpretato due spot pubblicitari per una fabbrica di calze. Ma le gambe in primo piano non sarebbero sue. La notizia però è stata smentita dalla casa cinematografica che ha realizzato il film

Persone citate: Golden Lady, Kim Basinger, Pizzorno, Pretty, Sonia Pizzorno, Woman

Luoghi citati: Europa, Inghilterra, Los Angeles