La Nato «Eltsin, via dal Baltico»

La Nato «Eltsin, via dal Baltico» Ritiro bloccato La Nato «Eltsin, via dal Baltico» BRUXELLES. Funzionari dell'Alleanza Atlantica hanno espresso ieri «seria preoccupazione» per la decisione del presidente russo Boris Eltsin di sospendere il ritiro delle truppe russe dai Paesi Baltici. Le fonti hanno così confermato la posizione della Nato che, se da un lato si rende conto delle difficoltà pratiche di trasferirò rapidamente quei militari in Russia, dove non si saprebbe dove alloggiarli, d'altro canto considera che «gli impegni presi per il ritiro devono essere puntualmente mantenuti, nel rispetto della sovranità dei Paesi interessati». Il mese scorso, del resto, il segretario generale della Nato Manfred Woerner aveva sottolineato questa posizione' dell'Alleanza ricevendo il presidente lituano Vytautas Landsbergis. «I nostri Paesi democratici hanno in comune la responsabilità di far sì che l'indipendenza della Lituania sia rispettata», aveva detto in quell'occasione Woerner ricordando l'impegno assunto nel giugno scorso dal Consiglio di cooperazione Nord-atlantico secondo cui «truppe straniere non possono rimanere sul territorio di un altro Stato senza il suo consenso». Sempre ieri, il segretario generale del Consiglio d'Europa, Catherine Lalumière, ha detto invece di condividere le preoccupazioni di Mosca per la sorte delle minoranze russe nel Baltico e nelle altre Repubbliche ex sovietiche della Csi, e ha invitato a non drammatizzare eccessivamente la decisione con cui il presidente Eltsin ha ordinato la sospensione del ritiro delle truppe. «Comprendo la preoccupazione dei russi per la sorte dei loro connazionali residenti nei Paesi Baltici» ha detto Lalumière in una conferenza stampa tenuta a Mosca al termine della sua visita centrata sulle prospettive di adesione della Russia al Consiglio d'Europa. «Se la popolazione russofona diventa oggetto di attacchi nel Baltico - ha aggiunto - ciò potrebbe avere conseguenze anche sugli altri 26 milioni di russi che vivono nelle altre Repubbliche della ex Urss. [Ansa]

Persone citate: Boris Eltsin, Catherine Lalumière, Eltsin, Manfred Woerner, Vytautas Landsbergis, Woerner

Luoghi citati: Bruxelles, Europa, Lituania, Mosca, Russia, Urss