Zola e Policano i bombardieri

Zola e Policano i bombardieri A VERONA Un Napoli rinato s'impone con due doppiette e una rete di Francini Zola e Policano i bombardieri Adesso la panchina di Ranieri è più sicura VERONA. Rilanciato dal successo sulla Roma, il Napoli liquida anche il Verona con un 5-0 netto. E con ben 4 reti in appena 20 minuti: dal 12' al 34', grazie alla doppietta di Policano e alle reti di Francini e a un rigore trasformato da Zola. Così la formazione partenopea, forte del vantaggio per 2-1 dell'andata, oltre ad assicurarsi la qualificazione consolida anche la panchina di Ranieri, confermando che la crisi tecnica delle scorse settimane è superata. Per arrivare al successo, Ranieri ha varato un Napoli nuovo: niente tridente, ma una punta sola fissa - Fonseca - rimasto in campo meno di mezz'ora prima di essere sostituito da Ferrante, con Mauro finto centravanti, a rinforzare il centrocampo. Ma la mossa azzeccata è stato l'inserimento di Policano in mediana come tornante di sinistra con Francini alle spalle. Così l'ex granata ha finito per fare la seconda punta. Contro un,Verona deficitario in ogni reparto e con poca voglia (il solo Fanna si è dato da fare per imbastire qualche azione pericolosa), il Napoli, che aveva Careca in panchina e che recuperava Francini in difesa, non ha faticato molto per andare in vantaggio, grazie anche alla scarsa consistenza difensiva degli avversari. Le marcature le ha aperte al 12' proprio Francini in azione di contropiede sulla fascia sinistra lanciato da Mauro. Al 18' Zola fa velo su un cross dal fondo di Fonseca e Policano realizza. Al 31' il Napoli aumenta il bottino grazie a un rigore trasformato da Zola e concesso per fallo del libero Luca Pellegrini su Ferrante che ha appena rilevato Fonseca. La quarta rete è ancora di Policano che sfrutta un rimpallo favorevole: In sostanza, un buon allenamento per il Napoli che domenica dovrà affrontare in trasferta l'Atalanta e, cosa più importante, tra una settimana dovrà tentare il tutto per tutto per recuperare i due gol incassati al San Paolo e liquidare il Paris Saint Germain in Coppa Uefa. Due minuti dopo la ripresa del gioco, Zola mette a segno la sua seconda rete dribblando tre avversari. Intanto Ranieri toglie anche Mauro e inserisce Altomare. Ma adesso è il Verona a condurre le operazioni: Reja inserisce Prytz, il giocatore più prestigioso e valido dei gialloblù che prende in mano le redini del gioco a centrocampo e imbastisce qualche azione valida. Ma Galli, con due prodigiose parate, riesce a respingere due tiri pericolosi di Lunini. Poi ci pensa un palo a vanificare una bella azione corale con conclusione di Piubelli mentre Zola devia sulla traversa un tiro di leardi. Così il pubblico veronese, molto scarso per la verità, si infiamma e, come già aveva fatto prima della gara, prende a insultare i pochissimi napoletani presenti. Nino Sorniani Verona: Zaninelli; Calisti, leardi; Piubelli, Lamacchi, L. Pellegrini; Fanna, Rossi, Lunini, Ficcadenti (46' Prytz), Gianpaolo (65' Polonia). Napoli: Galli; Cornacchia, Francini; Pari, Tarantino, Policano; Carbone, Thern, Mauro (46' Altomare), Zola, Fonseca (28' Ferrante). Arbitro: Felicani. Reti: 12' Francini, 18' Policano, 31' Zola (rigore), 34' Policano, 47' Zola. Ammoniti Tarantino e Cornacchia.

Luoghi citati: Napoli, Polonia, Saint Germain, San Paolo, Verona