Sinead: torno a casa basta con le canzoni

Sinead: torno a casa basta con le canzoni La O'Connor, provata dalle critiche e dai fischi, si ritira Sinead: torno a casa basta con le canzoni LONDRA. Sinead O'Connor lascia. La «cantatrice calva» annuncia il ritiro dalle scene: «Basta con le canzoni, voglio studiare musica lirica e in futuro mi dedicherò ai bambini. Odio gli orfanotrofi, mi limiterò a lasciare aperta la porta di casa ai piccoli abitanti di Dublino, a quelli che conosco già e a tutti coloro bisognosi di una famiglia». La cantante ha preso questa decisione dopo un'ennesima lite con la propria casa discografica. La Chrysalis le chiedeva di girare un video in appoggio al prossimo singolo, una versione di «Don't cry for me, Argentina» di Andrew Lloyd Webber. Per la cantante è stato troppo. Non ha retto lo stress di questi ultimi giorni di lacrime. Troppo forte l'ondata di critiche abbattutesi su di lei per aver strappato le foto del Papa in diretta tv. Troppo difficile reggere i fischi dei 18 mila fans accorsi al Madison Square Garden di New York per festeggiare Bob Dylan. Troppo perfida l'ultima vendetta dei cattolici americani: hanno utilizzato uno schiacciasassi da 30 tonnellate e ridotto in polvere centinaia di cassette e compact disc della cantante irlandese. Sono stati giorni di lacrime, ma sopportati in silenzio. Neppure un grido, anche quando la piccola cantante irlandese si è sentita criticare dalla scandalosa Madonna. Sinead O'Connor è così tornata a Dublino. Non si sa quanto ci resterà. Non si capisce neppure se la decisione sia irrevocabile. Per ora dice: «Non girerò mai questo video, non m'importa se il disco sarà un fiasco, tanto non canterò mai più». Bicordando di aver subito violenza quando era bambina, la rockstar ha aggiunto: «Quel giorno non sapevo se sarei sopravvissuta, e chiesi a Dio di aiutarmi. Gli promisi che, se mi avesse aiutato, l'avrei servito. Mi aiutò davvero dandomi la mia voce. E io devo usarla in ogni modo, non soltanto con le canzoni. Voglio studiare lirica, mettere su famiglia e avere tanti bambini da rendere felici. La mia migliore insegnante una volta mi raccomandò: "Non dimenticare di lasciare la festa prima che tutti siano ubriachi, e abbiano cominciato a litigare". E' quello che sto facendo ades¬ so. Non voglio essere una celebrità. Ho guadagnato abbastanza soldi per poter mettere in pratica le cose in cui credo». Ma da New York il suo agente precisa: «La O'Connor ha solo paura. Non vuole ritirarsi dal mondo dello spettacolo, però cerca di evitare le promozioni di dischi, le interviste e i filmati». Difficile, e sempre arrabbiata la vita di questo scricciolo con la testa rasa e il cuore pieno di buoni sentimenti. Sinead la rockettara, paladina di tutte le cause e di tutte le lotte. Sinead abituata alla provocazione dura, anche se a volte poco chiara: «La mia nazione ha il più alto tasso di incesti, alcolismo, droga e violenza sui bambini. Tutto per colpa della Chiesa cattolica, che ha permesso agli inglesi di distruggere l'identità del mio popolo». Sinead ragazza d'Irlanda, indurita dall'esistenza, nonostante i soli 26 anni. Nell'82 entrò a Grianan, un centro di recupero per giovani con disturbi del comportamento. Secondo la biografia non autorizzata «Così diversa», scritta da Dermott Hayes e tradotta in Italia da Arcana Editrice, la O'Connor ebbe gravi problemi con la madre alcolizzata. La stessa ragazzina era dedita a misture di alcol e tranquillanti. Quando il padre se ne andò, lei rimase con una sorella e tre fratelli in balìa della madre. «Era ammalata, ma non me ne accorsi subito. Ci picchiava per i motivi più stupidi, ero sempre terrorizzata, solo dopo ho capito che le volevo bene». [1. car.] Ma il suo agente dice «Ha solo paura di promuovere il nuovo disco» Nella foto grande Sinead mentre strappa la foto di Giovanni Paolo II In alto Bob Dylan: al concerto in suo onore la O'Connor venne fischiata

Persone citate: Andrew Lloyd Webber, Bob Dylan, Dermott Hayes, Garden, Giovanni Paolo Ii, Sinead O'connor

Luoghi citati: Argentina, Dublino, Irlanda, Italia, Londra, New York