La fortuna è seduta dietro la cassa del bar

La fortuna è seduta dietro la cassa del bar La fortuna è seduta dietro la cassa del bar / distributori automatici: prendi un dolce, vinci un orologio Si entra in un bar, in un Ipermercato oppure nella hall di un albergo e subito, ben posizionato, spicca il distributore che, con 500 lire, ti vende un prodotto alimentare ben incartato e ti regala la possibilità di vincere uno degli oggetti esposti: dall'orologio alla catenina, dallo scacciapensieri a variopinti anelli e spille per teen-ager. All'inizio i primi modelli erano solo finalizzati alla vincita dell'articolo. Chi invece ha inserito i prodotti alimentari, integrando il distributore e arricchendo il negozio di un altro servizio, è una società, la Fidas di Ferrara. Dietro a cioccolatini e gadget c'è quindi un progetto imprenditoriale di tutto rispetto con venature di franchising, nato 20 mesi fa con il nome di «Effetto Fiducia» e che sta registrando un vero e proprio boom in termini economici. La mente dell'iniziativa è Eolo Tagliavini, 29 anni, affermato consulente nel settore dell'industria dell'intrattenimento ed oggi alla guida della Fidas, una società che si occupa di collocare i distributori-espositori nei punti commerciali di maggior affluenza. La Fidas è nata a Cento, cittadina a 30 chilometri da Ferrara, Bologna e Modena, da una raccolta di capitali tra privati e aziende del settore. «Da oltre cinquantanni, nel nostro Paese, il settore dell'intrattenimento è costantemente in crescita - afferma Tagliavini, direttore generale della Fidas - e non risente dell'attuale crisi economica che attanaglia l'azienda Italia. Per questo ritengo che il business dei distributori-espositori abbia nel breve periodo un ampio mercato. La nostra forza per realizzare il progetto sono una ventina di agenti distribuiti su tutto il territorio e coordinati dalla nostra direzione commerciale, unitamente agli affiliati che con l'investimento di un minimo di ca¬ pitale si assicurano alte plusvalenze e l'esclusiva dei distributori per la zona nella quale vivono». Ma come si sviluppa questo progetto? «La Fidas individua e seleziona, in una determinata area, i locali con maggior afflusso di pubblico: bar, ristoranti, ipermercati, fast-food, cinema, alberghi, camping e circoli. Abbiamo collocato in un anno di attività in Italia, seimila di questi distributori che vendono - con 500/100 lire - il prodotto alimentare e la possibilità di vincere un gadget. Visto il numero è chiaro che non abbiamo i mezzi per seguire città per città i distributori collocati. Ecco allora che cerchiamo degli affiliati che da una parte mettano il capitale per acquistare i beni da vendere e dall'altra si assicurino il 50% degli incassi mensili dei distributori nella zona dove operano». Quali caratteristiche devono avere i candidati? «Innanzitutto devono essere seri, corretti, maggioren¬ ni, e possibilmente automuniti. Poi devono disporre di quelle 5/8 ore mensili che servono per ritirare il denaro dai distributori e rifornirli di merce. Il terzo punto riguarda il capitale iniziale necessario che è abbastanza modesto». A cosa serve questo capitale? «Serve per l'avviamento dell'attività nella zona dove opera il richiedente, cioè installare le unità distributive, a seconda delle caratteristiche di recettività dell'area. Infatti un funzionario del nostro ufficio installazioni si reca nella zona per verificare la disponibilità economica e di target dell'area. Tra i diversi esercizi commerciali si cercano quelli più validi e con un'elevata redditività. Si passa quindi all'installazione di un gruppo di apparecchi-pilota, che l'affiliato avrà in gestione, in comodato gratuito, sino al raggiungimento di un massimo di 50 unità distributive». E gli incassi? «Vanno per il 50% all'affiliato, per il 20-30% all'esercente che mette a disposizione il negozio, e il resto alla Fidas per le spese di organizzazione, gestione, assistenza tecnica e copertura assicurativa stipulata con le Generali S.p.A.». Qua) è il profilo del vostro affiliato? «Persone interessate ad intraprendere un'attività di tipo imprenditoriale sia part-time, con la possibilità quindi di affiancarla alla propria occupazione, che a tempo pieno. La Fidas oltre ai distributori ha già pronto un altro progetto che lancerà nel corso del '93. Si tratta del "Bingo Star", concorso a punti e combinazioni, al quale si partecipa con delle cartoline che si troveranno in negozi convenzionati. Un gioco a premi popolare già collaudato negli Usa, Francia e Gran Bretagna e che porterà la Fidas, esclusivista nel suo settore, ad un ulteriore potenziamento ed arricchimento delle proprie iniziative commerciali».

Persone citate: Eolo Tagliavini, Tagliavini

Luoghi citati: Bologna, Cento, Ferrara, Francia, Gran Bretagna, Italia, Modena, Usa