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Doppio psi in Comune a Venaria Oggi Consiglio Doppio psi in Comune a Venaria Da ieri a Venaria ci sono due psi, che siederanno come gruppi distinti in Consiglio comunale. Si è così formalizzata una frattura da tempo in atto nella sezione e nel gruppo consiliare, nata quando cinque degli otto eletti del garofano (tra cui il capogruppo Mario Stricagnolo) avevano chiesto al sindaco di ritirare all'assessore socialista Danilo Frassetto la delega all'Urbanistica. Erano seguiti il commissariamento della sezione, le dimissioni di Frassetto dalla giunta e la sua sostituzione con Mario Stricagnolo, nominato provvisoriamente «assessore nudo», senza deleghe. Stasera in Consiglio, il sindaco leggerà un documento con il quale Frassetto, Gatti e Ferrauto annunceranno la nascita di un nuovo gruppo consiliare «nato - dicono - perché da tempo gli altri cinque socialisti ci hanno emarginato dal gruppo, escludendoci da qualunque decisione sull'attività consiliare». Nella stessa seduta è prevista la nomina della nuova commissione igienico-edilizia, di cui fa parte di diritto l'assessore all'Urbanistica: è probabile che temporaneamente la delega resterà ancora congelata nelle mani del sindaco. Sulla decisione di Frassetto di dar vita a un gruppo autonomo sono piovuti i fulmini dell'ex sindaco Stricagnolo e del commissario Salvatore Marasà, che ha parole durissime: «Quei tre si sono emarginati da soli, brillando per la loro assenza alle riunioni - dice -. Nel psi non sono ammissibili sottogruppi: il partito è uno solo, con un solo capogruppo. Verranno subito richiamati». * Danilo Frassetto (a fianco) ex assessore all'urbanistica