Il popolo dei Bot dà la fiducia ad Amato di Zeni

Il popolo dei Bot dà la fiducia ad Amato Grande successo nell'emissione di fine mese: 62.500 miliardi di domanda per un'offerta di 47 mila miliardi Il popolo dei Bot dà la fiducia ad Amato Per i rendimenti un calo di quasi tre punti MILANO. Confermato: il popolo dei Bot è vivo e vegeto. Passata la bufera, riecco la fila per la nuova sottoscrizione di fine ottobre. Dalle banche, lunedì era arrivata una mezza conferma evidentemente basata sul tam tam di una domanda che si dimostrava in forte crescendo. Ieri, aperte le buste dell'offerta, la conferma. E che conferma. Roba da lasciare a bocca aperta: 62.561 miliardi di domande per 47 mila miliardi di Bot offerti, 17 mila a tre mesi, 17.500 a sei e 12.500 a un anno. Esulta il Tesoro. Esultano gli uomini del governo. E persino il pacatissimo Carlo Azeglio Ciampi non ha nascosto la sua soddisfazione durante la riunione in Banca d'Italia con i rappresentanti delle undici maggiori banche italiane: un segnale, questo successo dell'asta Bot, che è servito al Governatore per ribadire la necessità di rispettare il sentiero virtuoso della discesa dei tassi di interesse e di un'oculata politica del credito. Sospirane di sollievo, soprattutto, per il ministro del Tesoro Piero Barucci che in un sol colpo ha visto il mercato ritornare con forza sui Bot e contemporaneamente ha visto scendere di quasi tre punti i rendimenti dei titoli. Secca la riduzione degli interessi composti netti annui: dal 15,31% al 12,47% per i Bot a tre mesi, dal 15,91% al 13,07% per i semestrali, dal 15,22% al 13,15% per gli annuali. E attenzione, se la domanda si è concentrata più forte ancora sui titoli a scadenza più breve - sui trimestrali (domanda per 23.407 miliardi) e sui semestrali (chiesti per un importo totale di 22.267) - per nulla snobbati sono stati quelli annuali che hanno visto una domanda di 16.886 miliardi su un'offerta di 12.500. Azzerate le difficoltà estive, domanda e rendimenti sono tornati ai livelli di fine giugno. Perché? La risposta degli esperti e degli addetti ai lavori è una sola. «E' la conferma di una situazione di calo dei tassi che si è innescata da un paio di settimane», è la spiegazione fornita dagli analisti dello studio di Isidoro Albertini, uno dei maggiori a Mi¬ lano a operare sul reddito fisso. In più, aggiungono gli addetti ai lavori, il successo di ieri è frutto della buona partenza del Mif, il mercato dei futures italiano, che ha subito equagliato il Liffe di Londra, «dando la possibilità alla Banca d'Italia - sottolineano di.controllare meglio anche i titoli a lungo termine». Tutti concordi, comunque: quella di ieri è stata l'asta della svolta. Come dire: la discesa dei tassi, sancita con il ribasso dello sconto, e la previsione di prossimi ulteriori cali, sembrano aver compiuto il miracolo: gli investitori hanno fatto due conti e hanno scoperto che i titoli di Stato, gira e rigira, sono i più convenienti. Tanto è vero che anche dall'estero, dopo settimane, mesi di assenza, sono riapparsi i compratori. E insieme all'estero, riecco i fondi, d'investimento. Tutto quadra. Ma la sorpresa per il successo sopra le righe resta. Se ne fa interprete Andrea Monorchio, Ragioniere generale dello Stato. Ammette Monorchio: «Che i rendimenti tornassero a scendere dopo i picchi raggiunti nei giorni scorsi, era naturale ma confesso che non mi aspettavo un calo così rapido». Sorpresi per la dimensione del successo, per i tre punti di taglio nei rendimenti, per i 15 mila miliardi di richieste superiori all'offerta, si dichiarano gli esperti. Non per il successo in sé che, in fondo, dopo il venir meno delle tensioni monetarie e il varo dei provvedimenti governativi, era atteso. Esultano, invece, i politici per i quali quell'invito della Lega di Bossi («Non comprate Bot») stava lì, sospeso come una spada di Damocle. Armando Zeni I A3MESI A 6 MESI A12 MESI 10/8 12,64% 12,75% 12,10% 26/8 13,70% 13,35% 12,70% 9/9 15,11% 15,41% 14,07% 28/9 15,74% 16,13% 14,76% 9/10 15,31% 15,91% 15,22% 27/10 12,47% 13,07% 13,15% A sinistra ministro del Tesoro Piero Barucci Sarà lui I protagonista della riunione del Cicr sulle nomine bancarie

Persone citate: Andrea Monorchio, Carlo Azeglio Ciampi, Isidoro Albertini, Monorchio, Piero Barucci

Luoghi citati: Londra, Milano