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Il nido del cuculo ritorna di moda Elettroshock alla riscossa negli Stati Uniti: ma è davvero necessario? Il nido del cuculo ritorna di moda DLOS ANGELES A un paio di anni, negli Stati Uniti l'elettroshock sta facendo il suo ritor I no. Il primo passo verso la sua riabilitazione risale al 1985, quando una commissione dei National Institutes of health è arrivata alla conclusione che la terapia ò «chiaramente efficace per un limitato numero di disordini psichiatrici», come la depressione e la schizofrenia. Nel 1990, dopo avere superato un'opposizione agguerrita, sono arrivati l'appoggio dell'«American Psychiatric Association» e dell'«American Medicai Association». Ed ecco che mentre cresce il numero di articoli scientifici sull'elettroshock, mentre sale quello degli ospedali che lo pratica, la controversa terapia viene adesso adottata da circa 50 mila americani ogni anno. Dick Cavett, noto conduttore televisivo, in un'intervista a People ha rivelato: «E' una terapia miracolosa. Mia moglie era piena di dubbi, ma quando è entrata nella mia stanza subito dopo la prima seduta le ho detto: "E' stata una bacchetta magica"». Siamo a Qualcuno volò sul nido del cuculo, numero 21 Dopo le polemiche degli Anni 70, tutto torna come prima? Non esattamente. Per evitare gli spasmi e le convulsioni che spesso portavano alla frattura di alcune ossa, i pazienti vengono sottoposti ad anestesia e a dosi di rilassanti muscolari. Non ci sono più le raccapriccianti bruciature alla pelle e le dosi di elettricità sono state ridotte al minimo e tagliate su misura per ogni paziente, a seconda di età, sesso, peso, gravità della malattia. Ci si sta anche orientando sempre più sullo stimolo di un lato solo del cervello, il destro, nel tentativo di minimizzare le possibilità di confusione e di perdita di memoria. A richiedere la terapia, spesso, non sono i dottori, ma gli stessi pazienti. La «dose» raccomandata, di massima, sono 10-12 sedute di 15 minuti nell'arco di 20-45 giorni e condotte, se lo si vuole, alla presenza di familiari. Tuttavia, se è vero che il numero di fratture è stato ridotto a percentuali insignificanti, restano la perdita di memoria nelle settimane a cavallo del trattamento, i dolori di testa, lo stato di confusione. Lorenzo Soria Dose consigliata: 10-12 sedute di 15 minuti in 20-45 giorni Un'immagine di Johnjude Palencar tratta da «Graphis Annual» '86-'87