Superprocura, due in corsa

Superprocura, due in corsa Superprocura, due in corsa Si ritira il giudice Marzachì Ballottaggio Cordova-Siclari TORINO. Il procuratore aggiunto di Torino Francesco Marzachì ha ritirato la sua candidatura per l'incarico di Procuratore Nazionale Antimafia. Il magistrato ha fatto pervenire ieri alla commissione direttivi di Palazzo dei Marescialli una lettera nella quale comunica la decisione di revocare la domanda di partecipazione al concorso. La commissione ne ha dovuto prendere atto cancellando il suo nome dalla rosa di tre che aveva formulato. Al momento del voto per la proposta da sottoporre al parere del ministro Martelli, Marzachì ha ottenuto un solo voto, quello del consigliere di Magistratura Indipendente, Stajano. Per la poltrona di Superprocuratore restanmo in corsa Bruno Siclari e Agostino Cordova; come a dire che aumentano le probabilità di assegnazione dell'ufficio all'attuale Pg della Corte di Ap¬ pello di Palermo data la nota posizione di Martelli nei confronti del procuratore di Palmi. Intanto entro la settimana la commissione direttivi del Csm dovrebbe portare a compimento un'altra importante pratica, quella per il conferimento dell'incarico di procuratore di Palermo. Per il posto lasciato libero da Giammanco, a Roma dopo le polemiche che lo hanno investito (l'ex Procuratore si appresta ad assumere le funzioni di consigliere della Corte di Cassazione), il nome che più circola a Palazzo dei Marescialli è quello di Giancarlo Caselli, presidente di sezione del tribunale di Torino, ex componente dell'organo di autogovernino dei giudici nel gruppo dr-Md. In passato Caselli si è occupato, come giudice istruttore, delle più importanti inchieste sul terrorismo condotte nel capoluogo piemontese. [Agi]

Persone citate: Agostino Cordova, Bruno Siclari, Caselli, Francesco Marzachì, Giammanco, Giancarlo Caselli, Marzachì, Marzachì Ballottaggio Cordova, Siclari, Stajano

Luoghi citati: Palermo, Palmi, Roma, Torino