Naziskin fermati a Napoli

Naziskin fermati a Napoli Venuti da Milano Naziskin fermati a Napoli NAPOLI. Erano arrivati da Milano, la loro meta era un albergo del centro di Napoli dove si svolgeva una manistazione di ex combattenti della Repubblica Sociale Italiana; sono cinque «naziskin» che gli agenti della Digos hanno individuato e fermato. Sono stati fatti ripartire con foglio di via obbligatorio. Uno di essi. Cristiano Tinazzi, 21 anni, di Corsico (Milano), trovato in possesso di un tirapugni di ferro, è stato denunciato per possesso di arma impropria. Gli altri fermati, che sarebbero simpatizzanti del «Movimento politico occidentale», sono Massimiliano Braglia, 21 anni, di Senago (Milano), Christian Scola, 18, di Milano, Gianluca Cunati, 18 anni di Milano, e Alessandro Lazzara, 22 anni, di Trezzano sul Naviglio. Gli agenti della Digos li hanno intercettati sull'autostrada del Sole. Prima della manifestazione è stato fermato anche il romano Maurizio Boccacci, che viene ritenuto il capo del «Movimento politico occidentale» e poi rilasciato non essendo emerso nulla a suo carico. La manifestazione indetta dall'Unione combattenti della Repubblica Sociale all'hotel Mediterraneo per ricordare l'adunata nazionale dei «fasci di combattimento» che si tenne a Napoli il 25 ottobre 1922, tre giorni prima della marcia su Roma, si è svolta regolarmente. [Ansa]

Persone citate: Alessandro Lazzara, Christian Scola, Gianluca Cunati, Massimiliano Braglia, Maurizio Boccacci, Tinazzi