La gang dell'ecstasy di Angelo Conti

La gang dell'ecstasy Sei in carcere: vendevano pasticche davanti alle discoteche La gang dell'ecstasy Al sabato sera 50 mila lire la dose Andavano a rifornirsi ad Amsterdam Cinquantamila lire a pasticca. L'ecstasy andava a ruba davanti alle discoteche torinesi, così una gang di mini-trafficanti ha deciso di allargare il giro puntando verso i locali più «in» della costiera romagnola. Sino a quando non sono arrivati i carabinieri della compagnia San Carlo, che hanno individuato ed arrestato sei spacciatori, ora al fresco delle Vallette. Una bella operazione, coordinata dal capitano Turchi e condotta da alcuni giovanissimi sottufficiali del Nucleo operativo della compagnia. Volto ed età da sbarbatelli, hanno cominciato a frequentare le discoteche «giuste» non appena sono arrivate le prime segnalazione. Così hanno trovato pasticche di ecstasy offerte in via Po (all'altezza dell'«Arena Metropolis») ed in via Nizza (nei pressi dello «Studio 2»). Con saggezza, i carabinieri non sono intervenuti subito. Sono riusciti a dare un nome ad alcuni degli spacciatori, ed hanno cominciato a seguirli. Una strada che ha portato ad Amsterdam. Qui, una volta fatta una colletta fra gli amici, un paio di ragazzi torinesi andavano a fare compere: pasticche di ecstasy, quadratini di Lsd, hashish e cocaina. L'andata era sempre in aereo, da Caselle, il rientro in treno, per dare meno nell'occhio. La piccola gang si metteva in azione il sabato sera, ed in occasione di tutte le manifestazioni «fuori orario», cioè quegli intrattenimenti che durano 24 ore filate. I ragazzi, per resistere al sonno, facevano ampio ricorso alle pasticche di ecstasy. Nelle ultime settimane il giro si era pericolosamente allargato alla Romagna: gli affari salivano vertiginosamente, i viaggi in Olanda si infittivano. I carabinieri hanno allora deciso di intervenire, bloccando sei per¬ sone: Riccardo De Paoli, 23 anni, autotrasportatore, Castagneto Po, strada San Sebastiano; i fratelli Aldo ed Antonello Giordi, 23 e 28 anni, artigiani, Gassino, strada Barsre 3; Giovanni Giaccardi, 27 anni, La Loggia, via San Giovanni Bosco 7; Roberto Giordano, 28 anni, studente, Gassino, via Veneto 2, e Gabriele Bertolino, 21 anni, studente, Torino, corso Belgio 162. Nel corso delle perquisizioni domiciliari sono state sequestrate 500 pasticche di ecstasy, 250 quadratini di Lsd, 30 grammi di cocaina, 80 grammi di hashish, 30 pastiglie di Roipnol, mezzo litro di Darkene. I giovani avrebbero già ammesso alcune colpe raccontando anche un curioso aneddoto: durante uno degli ultimi viaggi sono stati derubati di alcune migliaia di pasticche di ecstasy. Le avevano lasciate in un altro scompartimento, al momento di entrare in Italia in treno, così da non essere scoperti. Ma, una volta superata la frontiera, si sono accorti che la borsa che conteneva lo stupefacente era sparita. Un danno modesto, comunque, visto che ogni pasticca veniva comprata ad Amsterdam per 5-6000 lire e rivenduta in Italia per dieci volte tanto. Angelo Conti Due dei sei spacciatori finiti in manette Da sinistra Antonello Giordi e Giovanni Giaccardi

Persone citate: Antonello Giordi, Gabriele Bertolino, Gassino, Giovanni Giaccardi, Riccardo De Paoli, Roberto Giordano, Turchi

Luoghi citati: Amsterdam, Castagneto Po, Italia, Olanda, Romagna, Torino