E' GIÀ' SPAREGGIO CRUDELE di Roberto Beccantini
E' GIÀ' SPAREGGIO CRUDELE E' GIÀ' SPAREGGIO CRUDELE COME nel Deserto dei tartari di Buzzati, il campionato italiano continua a scrutare l'orizzonte, ma non c'è nessuna nuvola di polvere che faccia presagire, alla guarnigione che presidia la fortezza Bastiano l'arrivo (sospirato) del nemico: il primo passo falso del Milan. Lungi da noi intenti jettatori. La metafora, se mai, è un complimento. Oggi, poi, non sappiamo chi stia peggio: se il Milan atteso a Parma, o l'Inter e la Juve avvinghiate in un crudele spareggio. Spendere certi termini già alla settima giornata, potrà sembrare esagerato. La spinta arriva dalla classifica: soltanto da quella. Il Parma è l'unica squadra che, in questo scorcio di stagione, ha impegnato strenuamente i campioni d'Italia. Ci riferiamo alla sfida valida per la Supercoppa di Lega, disputata a San Siro il 30 agosto. Il Milan si impose in volata, dopo aver corso grossi rischi. Da quella domenica, al contrario dei rivali, la banda Capello ha acquisito brillantezza. E se oggi non perde, porterà a 41 il record assoluto di partite utili consecutive. Milan, Parma e Juventus sono reduci dalle coppe europee. A San Siro si affrontano due squadre paradossalmente incompiute e allegramente sbilanciate. La posta che si giocano Bagnoli e Trapattoni varia dal molto (se pareggiano e il Milan vince) al tutto (se uno dei due perde, e il Milan pareggia o vince). Schillaci contro Vialli è il piatto forte del menu. Nel ricordo di quanto seppe fare su Zola, a Napoli, non ci sentiamo di escludere un Berti deputato alla marcatura di Roberto Baggio. L'Inter, fuori dalle coppe, è più fresca; la Juventus ha più qualità, ma è anche più lunatica. Tappa di trasferimento o tappone dolomitico? Il fatto che, a meno di due mesi dall'inizio del campionato, ci si ponga già un interrogativo del genere, riservato di solito alle fatali idi di marzo, la dice lunga sulla dittatura che incombe. A punteggio pieno, e con una partita da recuperare (a Marassi con la Sam.pl, il Milan costringe gli avversari a brucianti e dispendiose accelerate proprio quando il loro motore è ancora in palese rodaggio. Nella scia di Parma-Milan e Inter-Juve, spiccano Napoli-Roma, con Ranieri sospeso sul baratro, e Fiorentina-Sampdoria. Avviso ai naviganti: recuperare gli eventuali naufraghi non sarà facile. Roberto Beccantini
Persone citate: Buzzati, Roberto Baggio, Schillaci, Trapattoni, Vialli
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