Scherzi che stringono il cuore
Scherzi che stringono il cuore PRIME CINEMA «Infelici e contenti» di Parenti con Renato Pozzetto ed Ezio Greggio Scherzi che stringono il cuore Pasticci di due amici: uno cieco, l'altro paralitico COME Alberto Sordi e Bernard Blier in «Una botta di vita», due uomini lasciati soli a Ferragosto evadono e vivono al mare un'avventura disastrosa ma in fondo vitale, divertente. Come Gassman in «Profumo di donna», Ezio Greggio è un cieco donnaiolo, imperioso, prepotente: e perdipiù truffatore. Come il coprotagonista di «El cochecito» di Marco Ferreri, l'onesto Renato Pozzetto è paralizzato, costretto sulla sedia a rotelle: nel suo caso un ricco signore l'ha investito con l'automobile privandolo dell'uso delle gambe. Come in «Non guardarmi, non ti sento» con Richard Pryor e Gene Wilder, uno cieco e l'altro sordo, ai due portatori di handicap differenti ne capitano d'ogni colore. Più che un soggetto originale, quello firmato da Rodolfo Sonego e dal produttore Vittorio Cecchi Gori pare un'antologia: e se l'idea del regista Neri Parenti era di passare dalla comicità sfrena¬ ta dei Fantozzi e d'altri film con Paolo Villaggio che ha sinora diretto al grottesco della commedia «nera», il copione non lo aiuta. Greggio e Pozzetto s'incontrano in un istituto: il cieco ci vive, il paralizzato ci viene portato dalla bella moglie Marina Suma che dopo tre anni d'assistenza e di sacrificio vuol prendersi una piccola vacanza. I pasticci di Greggio, che traffica in Rolex finti e altri articoli d'imitazione, portano i due in viaggio sulla Riviera ligure, a Paraggi, a Sanremo, in compagnia occasionale di due ragazze, tra avventure e disavventure, anche alla scoperta di brutte verità. Scherzare sugli handicappati è sempre impervio, risulta efficace soltanto se le trovate sono numerose, brillanti e la comicità irresistibile, se si ride molto. In «Infelici e contenti» non va così: spesso succede, più che di ridere, di sentirsi stringere il cuore. [1. t.j INFELICI E CONTENTI di Neri Parenti con Renato Pozzetto, Ezio Greggio Marina Suma, Yvonne Sciò Francesca D'Aloia Roberto Bisacco Grottesco. Italia, 1992. Cinema Arlecchino, Cristallo di Torino; Ambassade, King, Metropolitan, New York di Roma Renato Pozzetto
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