Uccidimi, te l'ordina l'insegnante di Franco Pantarelli

Uccidimi, te l'ordina l'insegnante USA New York, l'atroce patto di una professoressa colpita da un male incurabile Uccidimi, te l'ordina l'insegnante Cento dollari all'allievo perché le sparì: ferita NEW YORK NOSTRO SERVIZIO Sembrava uno dei tanti episodi delle violente scuole di New York, e invece è una contorta e disperata storia di amore e malattia. I protagonisti sono una giovane insegnante (23 anni) di Brooklyn e uno studente diciassettenne. La dinamica del fatto indica la prima in veste di vittima e il secondo come mancato assassino, ma le cose sono molto più complicate, tanto che a questo punto la polizia non esclude che all'accusa formulata contro il ragazzo finisca per aggiungersi un carico anche alla professoressa, rea di averlo «concupito», convincendolo a spararle. Martedì scorso, all'East New York High School of Transit Technology era uno di quei momenti caotici in cui gli studenti, finita un'ora di lezione, si trasferiscono in massa in aule diverse per seguire la lezione successi¬ va. A un certo punto si sente uno sparo, si vede Barbara Mendez, l'insegnante di meccanica, accasciarsi a terra e nel vuoto provocato dal fuggi fuggi generale rimane Lamar Goodwine, lo studente, inebetito e con la pistola ancora in mano. Il ragazzo viene subito arrestato, portato davanti al giudice, formalmente accusato di tentato omicidio (il suo colpo ha raggiunto l'insegnante a una spalla senza ucciderla) e rilasciato dietro pagamento di una cauzione di 1000 dollari. Ma intanto il riflesso condizionato si è già manifestato. E' la New York violenta, è la crisi dei valori. Il sindacato degli insegnanti chiede che anche lì venga installato un metal detector, come è già stato fatto in altre scuole (suscitando scandalo), ma gli viene risposto che si tratta di una misura estrema, da prendersi nelle situazioni particolarmente disperate, e quella del «Transit Tech» non lo è. E infatti, lo sparo di martedì scorso, scoprono i poliziotti con sgomento, non è il prodotto del dilagare anche in quella scuola della violenza, bensì della situazione emotivo-sanitaria di Barbara Mendez. Sulle sue giovani spalle si sono abbattute due cose terribili: è fallito il suo matrimonio e le è stata diagnosticata la sclerosi multipla. Vuole morire, ma non ha il coraggio di farlo da sola. Lamar Goodwine per la sua insegnante ha una predilezione. Forse l'ama in segreto. E poi nell'ultimo periodo lei era così triste... Un paio di settimane di chiacchierate, e lei lo convince, fino a dargli i 100 dollari necessari a comprare una pistola. Lui la compra, la porta a scuola e la usa durante il break, fallendo parzialmente il colpo. Ora, il problema è trovare il vero colpevole. Franco Pantarelli

Persone citate: Barbara Mendez, High School, Lamar Goodwine

Luoghi citati: New York