La flessione del Toto si fa sempre più grave di V. 1.

La flessione del Toto si fa sempre più grave GIUNTA CONI Meno 73 miliardi, problemi per le federazioni La flessione del Toto si fa sempre più grave ROMA. Ieri, durante la giunta esecutiva del Coni, si è parlato soprattutto di soldi. E' un momento duro per lo sport italiano. La flessione delle giocate al Totocalcio si è ancora accentuata nelle ultime settimane: dopo due mesi di gioco, risultano perse, rispetto allo stesso periodo del 1991, oltre 630 milioni di colonne. La previsione di bilancio prevede un minore introito di 73 miliardi. Forse una ventina saranno recuperati operando su certi disavanzi di gestione, ma ne restano più di 50 da far gravare sulle federazioni. E' finito il tempo delle vacche grasse e si annunciano addirittura processi retroattivi su alcune spese di preparazione olimpica, poi risultate praticamente vane (12 miliardi al calcio e 9 al basket, neanche qualificato). Al¬ tri segnali negativi provengono dalle improvvise defezioni di alcuni sponsor: l'ultimo colpo è stato quello del Gruppo Ferruzzi che ha lasciato orfani il basket romano e le grandi imprese velistiche. Ma Gattai non perde le speranze: «Sono ferite che lasciano brutte cicatrici, ma il tempo è una grande medicina. Mentre da una parte scompare un Ferruzzi, ecco dall'altra subentrare una Fininvest a impegnarsi al massimo nelle produzioni sportive». Grandi speranze, in un futuro che appare peraltro poco roseo, sono anche legate all'apertura dimostrata da Amato sulla revisione dell'addizionale sulla schedina: durante la prossima settimana ci sarà un incontro presidenza del Consiglio-Coni sull'argomento. [v. 1.]

Persone citate: Gattai, Giunta Coni

Luoghi citati: Roma